SAN MARINO. Torna a chiedere lumi sul Censimento ‘Per San Marino’. Lo fa in una nota nella quale vengono ricordate le varie iniziative messe in atto per ottenere la pubblicazione dei risultati e quanto, a tutt’oggi, non si sappia ancora niente.
Il 7 agosto 2012 il movimento Per San Marino pubblicava un comunicato dal titolo: IL GRANDE CENSIMENTO per protestare contro la spesa di 200.000 euro buttati al vento e per denunciare la mancata pubblicazione dei risultati. Aveva scritto che erano stati adottati vari accorgimenti per avvantaggiare qualcuno. Il 13 agosto 2012 pubblicava un nuovo comunicato dal titolo: UNA REPLICA RIDICOLA (…). Pensare che il censimento era il fiore all’occhiello del precedente governo e che era stato propagandato come la medicina per i mali del Paese con lo slogan “sapere chi sono i vicini di casa”. A distanza di tanto tempo non sappiamo proprio niente, neppure se le false residenze sono state debellate.