Domande, ipotesi, valutazioni, scenari futuri. La questione Centrale del Latte è un emblema di come negli ultimi decenni i Governi che hanno traghettato la Repubblica di San Marino abbiano difettato di programmazione e decisionismo, creando danni a molti settori del Paese.
L’Azienda Autonoma per la gestione della Centrale del Latte nasce nel 1980. Scopo dell’azienda è acquistare e rivendere in Repubblica il latte prodotto da fornitori sammarinesi. Conseguenza di questa volontà è la creazione della zona bianca, ossia un doppio obbligo, per i produttori e per la Centrale, di approvvigionare, i primi e di acquistare, i secondi, il latte sammarinese, tutelando il marchio “Euro” dalla concorrenza esterna e garantendone la tipicità.
La recente emanazione del bando per la gestione della Centrale del Latte, la cui durata bi-settimanale ha suscitato diverse critiche di pre-confezionamento, ha portato all’assegnazione della stessa alla ditta italiana Valform, unica a concorrere.
Questa scelta ha creato dissapori e preoccupazioni nei cittadini e negli stessi produttori di latte sammarinesi. Ha anche acceso un forte dibattito sulle condizioni di quella che può considerarsi come la prima, vera, privatizzazione di un Ente pubblico e creare così precedenti difficili da gestire in un futuro non troppo remoto.
Ma, prima di valutare gli scenari futuri o le possibili alternative che potevano manifestarsi per arrivare ad una gestione tutta nostrana della filiera casearia, vorremmo cercare di capire perché si è arrivati ad una situazione così critica da dover emettere in fretta e furia un bando di privatizzazione confezionato su un unico pretendente, quali sono le cause e quali saranno i costi per la collettività.
Per questo i Movimenti Civico10, Rete e Sinistra Unita hanno organizzato per mercoledì 28 gennaio prossimo, alle ore 21:00, presso la Sala del Castello di Serravalle, una serata pubblica a scopo informativo dal titolo “Centrale del latte, quale futuro?” a cui parteciperanno il Segretario di Stato al Territorio e Ambiente, Antonella Mularoni, un esponente dei Produttori di Latte sammarinesi, un esponente del Consorzio Terra di San Marino e un esponente di OSLA.
Tutta la cittadinanza è invitata.