‘Cessi clima intimidazione attorno Banca Centrale San Marino’, Renato Clarizia

‘Cessi clima intimidazione attorno Banca Centrale San Marino’, Renato Clarizia

Duro l’intervento di oggi in Commissione Finanze di Renato Clarizia, presidente di Bcsm, come riporta l’Agenzia Della Torre 1.

Renato Clarizia, presidente di Bcsm: “Ci ritroviamo qui dopo un anno
dall’ultima audizione. Ringrazio tutti coloro che lavorano in Banca
centrale con grande senso di responsabilità e sacrificio. Ringrazio
l’organismo di vigilanza e l’Aif che operano in un contesto non facile.
Ritengo che dobbiamo soffermarci su questo punto, perchè se è vero che è
stata data autonomia e indipendenza normativa di Banca centrale, questa
autonomia e indipendenza deve essere assicurata anche nel concreto. E
la garanzia deve venire dalla politica che deve garantire una corretta
convivenza civile. E’ indispensabile che cambi il clima in cui opera
Bcsm, e soprattutto in cui opera la vigilanza, che cessi questo continuo
clima di intimidazione, in qualche modo, nei confronti dell’attività di
vigilanza. Esposti e denunce presso l’autorità giudiziaria non sono
tali da rasserenare il clima. Fino a quando la critica, che è
espressione massima della democrazia, si svolge sul piano tecnico, siamo
ben contenti di riceverla. Ma quando gli attacchi hanno poca sostanza,
da un punto di vista giuridico e sociale, o addirittura arrivano a
colpire la dignità delle persone, allora le persone che sono attaccate
possono essere prese da un dubbio. Forse si cerca in tutti i modi, anche
con l’attacco diretto alle persone, di fermare l’opera della vigilanza
di Bcsm. Allora è evidente che non è più un problema che riguarda
l’autorità di vigilanza e Banca centrale, ma riguarda le persone che
vengono attaccate e che pretendono ci sia rispetto. Il rispetto deve essere
generalizzato, non può avere maggioranza e opposizione e distinzioni di
carattere politico, altrimenti si violano le norme della normale
convivenza civile. Tutto ciò è importante perchè l’opera di
normalizzazione del sistema che sta portando avanti Banca centrale,
riconosciuta pienamente anche dal Fmi, vada avanti. Anche perché, per
ristabilire i rapporti con l’Italia, è necessario sia portata fino in
fondo. Il numero dei soggetti vigilati quest’anno si è notevolmente
ridotto, non solo per l’attività di vigilanza da parte di Bcsm, ma
anche per la naturale fuoriuscita dei soggetti vigilati dal sistema.

[…]

Vorrei ricordare la sentenza in ultimo grado del giudice Sesta
sul caso Pradofin, depositata il 5 marzo scorso. Una sentenza
importantissima perchè conferma quanto scritto già dal giudice di
secondo grado e che i provvedimenti assunti da Bcsm rientrano nella
discrezionalità tecnica dell’autorità di vigilanza e non possono essere
valutati dal giudice perchè sono due poteri distinti. L’autonomia di
Banca centrale si  esprime anche in questo modo.

Leggi resoconto Agenzia Della Torre 1

Ascolta il giornale radio di oggi

Oggi i Giornali parlano di…

Webcam Nido del Falco

Meteo San Marino di N. Montebelli

Vignette di Ranfo

Accadde oggi, pillola di storia

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy