San Marino. Calendario scolastico e i centri estivi: sfide per le famiglie sammarinesi

San Marino. Calendario scolastico e i centri estivi: sfide per le famiglie sammarinesi

Rassegna Stampa – Parla Giulia Muratori di Libera: “Necessario potenziamento dei centri estivi pubblici”

RP. Intervista a Giulia Muratori, volto di Libera, ma soprattutto mamma e donna, con le idee molto chiare.
Giulia Muratori, con l’articolo di Libera di quindici giorni fa avevate anticipato il bailamme suscitato in Italia dalla petizione di “WeWorld” e “Mammadimerda” sul problema del calendario scolastico, cui ha risposto il Ministro Valditara con uno stanziamento di 400 milioni per finanziare «attività di inclusione, socialità e potenziamento delle competenze per il periodo di sospensione estiva delle lezioni». Siete in contatto con queste Associazioni italiane oppure è stato un caso?
“Onestamente no, non siamo in contatto con queste Associazioni, l’intervento di Libera si è solo fatto interprete di un malessere comune a tante famiglie sammarinesi con figli – quindi compresa la mia – e la cui percezione si acuisce invariabilmente in occasione della chiusura delle iscrizioni per i centri estivi, quando occorre decidere come occupare il tempo libero dei propri figli. Le criticità sono quelle già evidenziate nel comunicato di Libera: la mancanza di centri estivi con orari estesi fino alle 18, chiusure per diverse settimane in agosto e settembre, e costi elevati soprattutto per famiglie con più di un figlio. Per coloro che non hanno la fortuna di poter contare su nonni disponibili e capaci di aiutare, questi problemi non sono affatto irrilevanti”. (…)

Articolo tratto da La Serenissima

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