San Marino. La Serenissima sulla riforma lavoro: “La montagna ha partorito un topolino”

San Marino. La Serenissima sulla riforma lavoro: “La montagna ha partorito un topolino”

La Serenissima. “Il solito topolino”

PAOLO BANDINI – Se la riforma del lavoro doveva essere un provvedimento che doveva apportare delle modifiche importanti, notiamo con abbastanza stupore che in questo caso “la montagna ha partorito un topolino”. (…)

Rimane tutto invariato a quello che era prima, con un’unica eccezione sicuramente importante per i lavori degli amministratori e soci di società. Anche per l’intermediazione di manodopera (art. 3 del pdl) il segretario ha fatto un mezzo passo indietro: infatti rispetto alla prima versione in cui l’intermediazione (quindi la possibilità di contattare e proporre determinati lavoratori) veniva allargata alle associazioni datoriali riconosciute dalla legge sulla rappresentatività e ai lavoratori autonomi con determinati codici Ateco, con la nuova proposta emendata viene allargata l’intermediazione ma previa verifica iniziale dalle liste da parte dell’Ufficio politiche attive per il lavoro: in sostanza rimane come prima perché sicuramente un datore di lavoro se si interfaccia con l’Upal poi continua a farlo con lo stesso ufficio non si relaziona con le altre parti. Ci sembra logico. (…)

Articolo tratto da La Serenissima

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