Che il centralino dell’Iss presentato il 5 maggio dal Dg Bevere e dal Segretario Ciavatta rischiasse di essere un buco nell’acqua era abbastanza prevedibile visto che una comunità piccola come San Marino avrebbe bisogno di altri strumenti come il medico di famiglia per esempio, ma che la situazione stesse degenerando in così poco tempo era difficile pensarlo. Personale che è stato spostato proprio all’interno della Centrale operativa territoriale, tra cui anche 8 infermieri precedentemente sospesi e un triage poco efficace. Tante le critiche anche sui social (…)
Articolo tratto da La Serenissima