Civico10 chiede chiarimenti sulla PA

Civico10 chiede chiarimenti sulla PA

San Marino, 4 settembre 2012
Nei giorni scorsi abbiamo preso coscienza di alcuni fatti ed in particolare ci siamo accorti di una cosa: altri possono usare espressioni forti mentre usate da noi esse suonano dissonanti. Di questo, dopo avere meditato per circa una settimana ed atteso che la festa della Repubblica ci portasse il conforto di cui tutto il Paese necessita, ci rattristiamo, ma soprattutto ci rammarichiamo di averle usate. Lo facciamo soprattutto con l’ottica di tranquillizzare un membro di Governo che si è sentita chiamata in causa minacciando di rivolgersi addirittura al Tribunale. Abbia pazienza Segretario, siamo un gruppo di persone in larga parte non “avvezze” alla politica e confidiamo vorrà scusarci per questo proprio perché lei c’è dentro da tanti anni e da quasi 7 ha messo mano alla Riforma della Pubblica Amministrazione; ci scuserete Lei ed i suoi Colleghi di Governo per questa inesperienza che ci fa utilizzare a volte termini non proprio giusti ma che magari pensano molte persone a cui siamo vicini, persone che sono lontane dal Palazzo e che però ci fermano per strada e ci incoraggiano col loro sostegno, con il loro invito ad attivarci per tradurre in termini semplici le dichiarazioni del “Pianello”. Chiediamo quindi al Governo, e non ad un singolo Segretario di Stato di chiarirci, con dati semplici e precisi, alcuni aspetti della Riforma PA e dei risparmi che sta portando, proprio perché, in campagna elettorale e nella prossima legislatura, vorremmo portare il nostro contributo per fare ancora meglio.
Chiediamo quindi:
1) quali erano le retribuzioni mensili nell’ultimo mese antecedente l’applicazione del decreto per le retribuzioni dirigenziali di tutti quei dirigenti non di ruolo al 10° o 11° livello ma provenienti dalla PA a livelli più bassi o esterni alla PA che comunque avevano un rapporto di lavoro a contratto o per sostituzione interna e quale sia ora con il nuovo decreto. Ovviamente si chiede di esplicitare tutte le voci retributive (Base, Scatti, indennità fissa e progressiva, indennità speciali, indennità di merito, etc.) al netto però di TFR e tredicesima mensilità, per rendere a noi semplice il raffronto. Non chiediamo di conoscere i nomi ma le posizioni dirigenziali a cui si fa riferimento, visto che non vogliamo attirare l’attenzione su singoli ma su un tema in generale.
2) quali posizioni ricoperte da dirigenti di ruolo pensionati negli ultimi 12 mesi o in corso di pensionamento, sono ricoperte o saranno ricoperte con contratti a termine regolati dal nuovo decreto, quale fosse la retribuzione del dirigente prima del pensionamento e quale sia ora la retribuzione del sostituto a contratto o quale sarà applicando il nuovo decreto, considerando sempre retribuzioni mensili ovvio, senza TFR e senza tredicesima.
3) Se ai coordinatori di dipartimento sia ancora applicata la vecchia retribuzione oppure già la nuova del decreto retribuzioni dirigenziali, e, nel caso, esplicitare la nuova nel dettaglio con conteggi mensili pre e post decreto. Se non è ancora applicata quali sono ora quelle dei coordinatori e quali saranno poi quelle dei direttori di dipartimento.
4) Come mai nel decreto dirigenti, articolo 15 comma 2°, si mantiene esplicitamente la retribuzione con indennità ad personam del capo del personale quando agli altri sono stati dati dei parametri, giusti o sbagliati che siano, e come mai si è ritenuto di continuare a fare gestire quel ruolo ad una unica persona che, dopo i 6 che prevedeva la legge originale come vincolo insuperabile da 4 anni è in regime di prorogazio, generando un centro di potere in una unica persona contro la filosofia della Riforma che prevede una triade al comando della PA.
5) Quali parametri retributivi si applicheranno ai 3 direttori della DGFP una volta nominati e da dove si evincono tali paletti retributivi. Chiediamo di specificarne una quantificazione in un’ottica di contenimento della spesa per la PA.
Ringraziamo fin da ora per la risposta dettagliata che il Congresso di Stato vorrà dare a noi membri di Civico 10 ed ai cittadini che ci hanno chiesto di presentare pubblicamente per loro queste domande.

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