Civico10 replica a Segreteria AAII

Anche stavolta non abbiamo capito. La Segreteria agli Affari Interni ci ha risposto ammonendoci sul fatto che quasi tutto ciò che proponiamo, Lei lo ha già fatto!
Solo che ci sfuggono alcune cose.
A noi pare che le indennità di funzione siano ancora tutte in essere, essendo state tagliate soltanto di un 10% e tra l’altro in modo indiscriminato (senza quindi valutare i casi in cui esse siano giustificate e i casi in cui invece potessero essere completamente eliminate): la nostra proposta sulle indennità è diversa, e prevede una riforma più complessiva della struttura contrattuale che consenta di poterle abbattere in toto, differenziando diversamente fra le varie professionalità esistenti.
A noi pare che, in base all’articolo 5 del Decreto Delegato 53/2012 (Decreto NON RATIFICATO perché non c’è l’accordo nemmeno nella maggioranza di cui il Segretario fa parte, ma questo Lei non lo dice), la retribuzione di risultato, facendo due rapidi conti, sia pari ad un importo fra i 120€ e i 330€ mensili (una percentuale minima della retribuzione di un dirigente), e che la necessità di avere dei risultati da raggiungere sia per i dirigenti solo un’eventualità: la nostra proposta è diversa perché per noi una quota fino al 30% della retribuzione totale deve essere legata al merito e tutti i dirigenti devono per forza avere degli obiettivi da raggiungere.
Infine, la chicca. Il Segretario dice “la valutazione del personale è già introdotta e sarà applicata dalla Direzione Generale della Funzione Pubblica”. Peccato che Lei si sia scordata di precisare che la DGFP viene NOMINATA DAL GOVERNO!! Come è possibile avere una valutazione imparziale, realistica e strutturata da un organismo nominato e revocato dal Governo? Dov’è l’autonomia della valutazione? E poi, allargando il discorso: dov’è l’autonomia dei dirigenti nella gestione del loro ufficio/servizio? Dov’è l’autonomia dell’Amministrazione dal Governo? La nostra proposta è anche qui molto diversa, e avremo modo di illustrarla Giovedì nella nostra serata pubblica alle 21 alla sala ex International.
Come vede Segretario NULLA di quello che noi proponiamo è già stato fatto perché ciò che Lei ha fatto non riforma niente, ma anzi dà gli strumenti al Congresso di Stato per essere ancora più invadente.
Se a questo aggiungiamo l’inconsistenza dell’azione di riduzione della spesa corrente per non rischiare di perdere voti, condita anzi da alcune delibere (che vediamo anche in questi giorni) di assunzioni discrezionali e senza concorso in vari ambiti, capiamo che siamo proprio su pianeti diversi. Ai cittadini la scelta di quale sia quello migliore!