Il Consigliere di Alleanza Nazionale Sammarinese, Glauco Sansovini, alla luce della –per governo e maggioranza- tragicomica sessione del Consiglio Grande e Generale che è tuttora in corso, commenta il :
Ancora una volta e in maniera quanto mai palese, il governo e la maggioranza di sinistra che lo sostiene ha dimostrato tutta la sua fragilità ed evidenziato le sue enormi, non nuove e gravissime contraddizioni interne.
Dopo aver perso pezzi nella votazione di un odg in materia di riforma della giustizia e dopo essersi trovato minoranza nella votazione di due Istanze d’Arengo, anche il più convinto sostenitore di questa maggioranza di sinistra deve aver preso coerentemente atto che il secondo Governo “Tito Masi – Fiorenzo Stolfi” ha terminato la sua infruttuosa e addirittura dannosa (per il Paese) esperienza nata da un accordo, anzi da un inefficace compromesso, stipulato fra forze politiche con obiettivi e visioni estremamente diverse, capaci di trovare intesa solo su progetti poco trasparenti e controversi come, per citarne un paio, la ristrutturazione del Centro Storico e la annessa “svendita” agli stranieri delle licenze commerciali, il “fantasma” casinò e, ultima in ordine di tempo, la non chiara gestione del gas e dell’energia che la Segreteria all’Industria vorrebbe affidare, senza che nessuno possa comprendere che vantaggio ne trarrebbe il Titano e le sue case pubbliche, a due aziende non sammarinesi.
Tensioni, invece, sempre all’interno della maggioranza, le ha sempre create e continua a continua a crearle la questione-giochi, che ha vissuto la pagina più nera nel tentativo di affidare alla Cogetech una fetta di questo grande business, nonostante questo atto avesse rappresentato una evidente violazione delle normative sammarinesi vigenti in materia.
Ma, come detto, il momento più imbarazzante, questa maggioranza e il suo governo, lo hanno vissuto in questa sessione consigliare. Prima quando l’esecutivo di sinistra, nonostante si trovasse di fronte ad un provvedimento di altissimo valore sociale e indirizzato ad una delle cosiddette fasce deboli, ha espresso parere negativo verso l’accoglimento di una Istanza avanzata dai cittadini per rendere più efficaci gli aiuti alle famiglie costrette a confrontarsi quotidianamente con le problematiche legate all’handicap –istanza poi approvata grazie ai voti favorevoli di Ans, della minoranza e dei franchi tiratori di maggioranza-; poi soccombendo nella votazione di una seconda istanza, altrettanto sacrosanta, avanzata sempre dai cittadini per adeguare alle esigenze degli utenti le strutture annesse all’ospedale (parcheggi e viabilità).
Dunque, questo governo –che sembra avere le “orecchie foderate di prosciutto” quando gli giungono legittime richieste dai cittadini e sembra compattarsi solo di fronte a progetti fumosi che sembrano perseguire interessi diversi da quello collettivo e dello Stato- è un esecutivo ormai allo sbando. Un Governo che prima toglie il disturbo e meglio è per tutti. Anche per la dignità di leader politici come, per citarne uno, Ivan Foschi, costretto dagli alleati a rinnegare, oltre ai suoi progetti, anche anni e anni di battaglie e posizioni politiche.
Così, di fronte ad un governo che non è in grado di recepire le esigenze della cittadinanza e del Paese, incapace (per fortuna!!!) di attuare una vera politica di sinistra e incapace di perseguire una chiara politica di sviluppo ma pronto a finalizzare atti nell’interesse di pochi e a discapito della collettività, l’auspicio è che si torni al più presto alle urne, meglio se con due coalizioni al loro interno egemoni e formate da forze capaci di stringersi attorno ad un univoco e chiaro progetto. Coalizioni formate per e non, come questa, contro!
Glauco Sansovini
Alleanza Nazionale Sammarinese
(Ufficio Stampa)