Commissione Consiliare Permanente Affari esteri, emigrazione, sicurezza

Commissione Consiliare Permanente Affari esteri, emigrazione, sicurezza

COMMISSIONE
CONSILIARE PERMANENTE AFFARI ESTERI, EMIGRAZIONE 

ED IMMIGRAZIONE,
SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO, INFORMAZIONE

LUNEDI’
22 AGOSTO

La Commissione Affari
Esteri, convocata oggi a Palazzo Pubblico poco prima dell’avvio dei
lavori consiliari di agosto, affronta all’ordine del giorno alcuni
provvedimenti il cui esame si è reso necessario in vista del
passaggio imminente all’ordinaria amministrazione: in primis, alcune
revoche e nomine diplomatiche, quindi la ratifica dell’accordo Fatca
con gli Stati uniti, oltre che diverse pratiche relative a richieste
di permessi di soggiorno e residenza.

In particolare, rispetto
alle nomine diplomatiche, il segretario di Stato Pasquale Valentini
dà notizia dell’istituzione del Consolato Onorario a Montevideo, con
la nomina del dott. Belloni De Medina. Segue la presa d’atto delle
dimissioni di Aleandra Carattoni da Console Onorario in Argentina per
motivi personali. La Commissione prende atto poi della nomina del
Consigliere d’Ambasciata Damiano Beleffi, quale Ambasciatore per San
Marino degli Stati uniti, del trasferimento della stessa Ambasciata
da Washington a New York e della nomina di Paolo Rondelli quale
Ambasciatore permanente presso l’Unesco. Ultima presa d’atto della
Commissione è quella relativa alla convenzione tra Segreteria di
Stato Affari Esteri e Valentina Maiani, Console Onorario a Genova,
per un compenso forfettario di 500 euro mensili.

Di seguito una sintesi degli interventi odierni.

Comma 1.Comunicazioni

Pasquale Valentini, segretario
di Stato per gli Affari Esteri
:
“Nella precedente Commissione avevo fatto un intervento su un
accordo scientifico con Cuba, devo correggere che al momento non è
stato sottoscritto”.
Marco
Podeschi, Upr:
“Dal
governo è stato fatto
un Decreto legge sul regolamento del corpo della Gendarmeria che
andrà in ratifica in Consiglio. Ricordo che questa Commissione, lo
scorso 30 aprile 2015, aveva votato un Odg per la riforma dei Corpi
di Polizia, ma è arrivato solo un Decreto legge sulla Gendarmeria e
mi pare che non vi sia alcuna riforma dei corpi per Guardia di Rocca
e Polizia civile. In più, la legge sul Dipartimento di polizia non è
stata fatta. Il responsabile del Dipartimento non c’è. Vorrei
rimanesse agli atti, visto che è l’ultima Commissione della
legislatura, che malgrado il lavoro fatto dal Consiglio sulla
sicurezza, il governo è riuscito solo a fare un Decreto legge in 4
anni e non perché l’opposizione non è stata disponibile”.
Pasquale
Valentini, segretario di Stato per gli Affari esteri:

“Siccome abbiamo un Comma in Consiglio con la ratifica di quel
decreto, sarà possibile in quel contesto illustrare la vicenda che
ha subìto un’accelerazione, anche nelle modalità, dovuta a una
situazione politica che si è venuta a creare, senza nulla togliere
ai ritardi che so bene ci sono stati e so per quali ragioni. Direi
che su tutto l’argomento, visto la straordinarietà di questa
Commissione, e visto che ci sarà un comma tra qualche ora, rinvierei
il dibattito, non per reticenza ma per non farlo due volte”.

Comma 3. Esame dell’Accordo tra il Governo
della Repubblica di San Marino e il Governo degli Stati Uniti
d’America per la cooperazione per agevolare l’applicazione della
normativa FATCA, firmato a San Marino il 28 ottobre 2015.

Pasquale Valentini segretario
di Stato Affari Esteri
:
“L’accordo arriva in ratifica, è già operante, ma è arrivata
finalmente la versione in lingua italiana concordata anche dagli Usa
ed entro l’anno avevamo l’obbligo di ratifica. Siccome siamo di
fronte a una situazione per cui non sappiamo fino a quando il
Consiglio Grande e Generale e la Commissione saranno operanti, era
necessario giungere a una ratifica. Sapete tutti che l’accordo Facta
introduce un rapporto tra i due governi. Per la gestione della
normativa Fatca, che era già stata accettata dagli istituti bancari
rispetto ai rapporti con l’agenzia delle entrate americana, l’accordo
fa che il rapporto diventi tra due Stati, introducendo quindi
maggiori tutele e la possibilità, anche per il nostro Stato, di
negoziare situazioni connesse a questo scambio di informazioni. San
Marino ha chiesto inoltre un accordo contro le doppie imposizioni e
uno sulla previdenza. Su entrambi gli Usa hanno dato disponibilità,
al momento sono in un una fase ancora di approfondimento delle
normative reciproche. Entrando in ordinaria amministrazione tuttavia,
le amministrazioni dialogheranno per proseguire nel vagliare la
possibilità di giungere ai due accordi”.
Marco
Podeschi, Upr
: Sono già
tre volte che quando ci sono elezione a San Marino, ci sono le
elezioni presidenziali anche negli Stati uniti. Il problema c’è,
tanti cittadini residenti hanno doppia residenza e anche chi risiede
negli Stati uniti, hanno voluto mantenerla. Spero ci sia volontà
politica per dare massimo sostegno ai nostri cittadini”.
Maria
Luisa Berti, Ns
: “ E’
un passo importante che si sta compiendo, restano ulteriori due
accordi, mi raccomando che siano attuate tutte le iniziative
possibili, perché il confronto aperto dia presto frutti concreti
rispetto alle esigenze dei nostri concittadini”.

San Marino, 22 AGOSTO
2016/01

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