Commissione finanze, 24 lugllio. Agenzia Dire Torre 1

Commissione finanze, 24 lugllio. Agenzia Dire Torre 1

COMUNICATO STAMPA

COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE FINANZE, BILANCIO E PROGRAMMAZIONE; ARTIGIANATO, INDUSTRIA, COMMERCIO; TURISMO, SERVIZI, TRASPORTI E TELECOMUNICAZIONI, LAVORO E COOPERAZIONE

MARTEDI’ 24 LUGLIO

In
apertura dei lavori, il presidente della commissione, Federico Bartoletti,
ha spiegato ai commissari i motivi della convocazione, malgrado sia vicino lo scioglimento
del Consiglio grande generale. Ovvero, l’esigenza di abbreviare i termini previsti
per la stesura della relazione di due progetti di legge, ritenuti di interesse generale.
Ci sarebbe stata la volontà infatti di presentarli all’Ufficio di presidenza, in
programma venerdì prossimo, per richiederne l’inserimento nell’ordine del giorno
del Consiglio grande e generale previsto per agosto.

            Il
presidente Bartoletti
ha così chiesto ai commissari di esprimersi sulla disponibilità di abbreviare i
termini in questo senso. Quindi il segretario di Stato per l’Industria, Marco Arzilli,
ha brevemente illustrato i due progetti di legge all’ordine del giorno, ritenuti
urgenti: il “Testo unico in materia di armi ed esplosivi” e il progetto di modifica
della Disciplina delle licenze. Il primo provvedimento è ritenuto rilevante perché
concordato con la controparte italiana, in particolare con le forze di polizia e
sicurezza. Il secondo perché richiesto dagli operatori sammarinesi.

I commissari di maggioranza hanno dato
la disponibilità a procedere per entrambi i provvedimenti, ma hanno evidenziato
come prioritario il Testo unico sulle armi ed esplosivi. Mentre solo su quest’ultimo
i commissari di opposizione hanno condiviso il carattere di urgenza.           La
commissione è quindi passata all’esame dell’articolato, approvato con 10 voti a
favore e un astenuto. E’ stato nominato relatore unico il commissario di Ns, Maria
Luisa Berti.

            Inoltre,
il presidente della commissione, Bartoletti, ha consegnato ai commissari la lettera
ricevuta dal presidente della commissione della Repubblica ceca, in cui si esprimevano
ringraziamenti per l’ospitalità ricevuta nella recente visita sul Titano e si contraccambiava
l’invito a organizzare una commissione congiunta  nella propria capitale. 

            Infine,
ha dato comunicazione dell’apertura di un dialogo, precedente alla crisi di governo,
con il presidente della commissione Finanze del Senato italiano, Mario Baldassarri,
finalizzato a realizzare una commissione Finanze congiunta dei due Paesi. 

Testo unico in materia di armi ed esplosivi. Approvato con 10 voti a favore
e un astenuto.

Marco
Arzilli, segretario di Stato per l’Industria e il Commercio:

Il presente progetto di legge nasce dall’esigenza
di andare a regolamentare un settore particolarmente delicato per la pubblica sicurezza,
ossia quello delle armi e degli esplosivi.

La
normativa attualmente esistente è costituita da testi che fanno riferimento a situazioni
ormai profondamente mutate e che ancora una volta ci invitano ad adeguarci a standard
internazionali per consentire ai nostri operatori economici di interfacciarsi con
il mercato estero e ai nostri cittadini

di
essere tutelati nell’uso e dall’uso delle armi.

Purtroppo
sia trasmissioni televisive con servizi poco edificanti,   sia la vicina
Italia, che nel marzo del 2011 aveva assoggettato le procedure
di vendita e acquisto di armi nel nostro territorio da parte dei suoi cittadini,
alle procedure di imporazione-esporazione, hanno messo in luce la vulnerabilità
del nostro attuale sistema. Siamo inoltre consapevoli che la conclusione dell’iter
di approvazione di questo progetto di legge sarà la base per rivedere le procedure
di vendita ed esportazione di armi da e per l’Italia. Infatti, in questi mesi, vi
è stato un confronto fattivo e costruttivo in merito con il dipartimento della Pubblica
sicurezza del ministero dell’Interno della Repubblica italiana, ma comunque si è
scelto di guardare anche oltre, ossia all’Unione Europea. Così dopo l’emanazione
di un primo decreto d’urgenza lo scorso anno, abbiamo iniziato un percorso per dare
una effettiva sistematicità e un’impronta fortemente europea alla normativa sammarinese.

L’articolato
predisposto va a regolamentare le modalità di detenzione e di vendita delle armi,
delle munizioni, degli esplosivi e dei fuochi pirici avendo particolare cura di
garantire la tracciabilità di tali prodotti e il fatto che vengano in possesso solo
di persone che, in base a requisiti oggettivi e soggettivi, offrano una determinata
garanzia di affidabilità nell’uso e detenzione degli stessi.

Dopo
avere dato le necessarie definizioni di base e dettato regole generali riprese dalla
legislazione dell’Unione Europea, la normativa si addentra nella disciplina del
rilascio del porto d’armi e del nulla osta, introducendo precisi criteri psico-fisici
e di condotta in capo al soggetto richiedente le suddette autorizzazioni, per poi
affrontare dettagliatamente le modalità di vendita delle armi. Relativamente a quest’ultimo
aspetto si è poi scelto di procedere con modalità diverse a seconda che l’acquirente
sia residente in territorio sammarinese piuttosto che italiano. Tale scelta
è stata detta dal fatto che la normativa italiana per diversi importanti aspetti
differisce dalla normativa europea, così nell’articolo 27 del presente progetto
di legge, si prevede che “per i residenti in Italia, l’acquisto e la movimentazioni
di armi, munizioni polveri per il caricamento di cartucce, articoli

pirotecnici
verrà disciplinato con apposito decreto delegato conformemente a intese tecniche
siglate in materia tra il dipartimento della Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno
della Repubblica Italiana e il dipartimento Affari esteri della Repubblica
di San Marino”.

Al
fine di garantire la tracciabilità dei prodotti venduti e acquistati, ai suddetti
operatori economici sono stati imposti precisi obblighi relativi alla registrazione
delle operazioni effettuate prevedendo oltre alla registrazione cartacea una comunicazione
in via telematica, all’Archivio Computerizzato Centrale istituito presso il Comando
della Gendarmeria.

Per
qualificare poi gli operati del settore si è prevista la necessità da parte degli
stessi di conseguire il Certificato di capacità tecnica armaiolo.

Si
è inoltre istituita la Commissione tecnica armi ed esplosivi, composta dal comandante
della Gendarmeria, dal dirigente dell’ufficio Industria, da un rappresentante nominato
dalle associazioni di categoria, dal dirigente del servizio Protezione civile, dal
direttore del dipartimento di Prevenzione o sicurezza sul lavoro. Come compiti principali,
la commissione ha quello di esprimere parere circa l’idoneità dei locali e luoghi
dove si svolge il commercio di armi e quello di svolgere il ruolo di commissione
d’esame per il rilascio della qualifica di armaiolo e di persona con conoscenze
specialistiche in materia di articoli pirotecnici.

Il
progetto di legge si conclude regolamentando la vendita degli articoli pirotecnici
rispetto ai quali si è operata la scelta di rendere possibile la sola trattazione
di articoli Ce del tipo privilegiando così la sicurezza e la qualità dei prodotti.
Concludendo, siamo quindi in presenza di un progetto di legge che ci rende conformi
agli standard voluti dall’Unione europea”.

 

Conclusioni

 

Marzo Arzilli, segretario di
Stato
: “Ringrazio tutti i commissari,
di maggioranza e di opposizione, per il lavoro svolto, in un momento non facile,
nell’interesse del Paese in questi anni, e per la professionalità dimostrata”.

Federico Bartoletti, Pdcs, presidente:
“Ringrazio i
commissari. Questa commissione, in particolare, si è impegnata molto per portare
il Paese lungo il cammino della trasparenza. Esprimo l’unico rammarico per non proseguire
gli impegni con la Commissione ceca e, soprattutto, con quella italiana, con cui
era stato aperto un dialogo con il presidente, per un possibile percorso comune.
Darò al mio futuro successore ogni informazione utile, relativa agli impegni e al
passaggio delle consegne”.

 

San Marino,
24 luglio 2012

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy