IL PUBBLICO CONFERMA IL PIACERE DI ANDARE A TEATRO
Si è conclusa con buona soddisfazione la Stagione Teatrale della Repubblica di San Marino, la stagione che ha portato sui palcoscenici del Teatro Nuovo e dell’antico Teatro Titano, riaperto finalmente alla programmazione, ben 19 spettacoli.
Due cartelloni, con appuntamenti differenziati ed originali che hanno permesso a spettatori abituali e nuovi di assistere a rappresentazioni di indubbio interesse e grande qualità. Alcune proposte si connotano per l’indiscutibile originalità e per l’esclusiva, in alcuni casi regionale ed addirittura su tutto il nord Italia, come nel caso dello splendido Blue Lady.
Un consuntivo ricco di soddisfazioni, con apprezzamenti dal pubblico e conferme sulla qualità delle proposte. Infatti il numero degli abbonati al cartellone del Teatro Nuovo è rimasto stabile nonostante gli inevitabili riflessi della recessione economica in atto e alla copiosa concorrenza di programmazioni teatrali vicine (il triangolo Parma, Ravenna, Cattolica è la zona a più alta concentrazione teatrale d’Italia, sia per strutture che per compagnie).
Si nota un cambiamento del pubblico: aumentano i sammarinesi che frequentano il teatro.
Considerevole aumento dello sbigliettamento per i singoli spettacoli: la vendita dei biglietti è aumentata circa del 30%, a riprova che è variata la modalità della frequentazione teatrale privilegiando l’acquisto del biglietto per il singolo appuntamento rispetto all’investimento più oneroso di un abbonamento a parecchi spettacoli.
Discreto riscontro anche della formula dei miniabbonamenti che rileva una propensione per il teatro più classico.
Campione di presenze il concerto di Giovanni Allevi con l’Orchestra Sinfonica della Repubblica di San Marino, risultato che ha aperto una strada a ulteriori collaborazioni tra musica e teatro mettendo in gioco le istituzioni culturali del territorio. Secondo e terzo spettacolo per numero di spettatori Sulla strada ancora, lo splendido monologo in equilibrio tra comicità ed amarezza di Paolo Rossi e Le fiamme e la ragione, la disquisizione di Corrado Augias sulla figura di Giordano Bruno.
Un lieve rammarico nell’osservare che, pur avendo in cartellone ben tre capisaldi della letteratura drammaturgica classica italiana, (Goldoni, Pirandello e Boccaccio) si è verificata una flessione negativa nella partecipazione degli studenti delle scuole sammarinesi.
Positiva partecipazione anche al Teatro Titano che ha ancor di più evidenziato la tendenza già riscontata al Nuovo, all’acquisto dei biglietti per il singolo spettacolo
Apprezzato anche il cartellone del Titano dove convivevano diversi linguaggi teatrali, dal teatro di ricerca al teatro civile ad a differenti tipi di comicità.
Ottima accoglienza per Kubinek e Rezza, mentre il teatro di ricerca – del Teatrino Clandestino e di Lenz Rifrazioni ha trovato giusto e degno riconoscimento ed apprezzamento soprattutto da un pubblico giovane e attento a nuovi stimoli culturali.
Esito positivo anche per la rassegna in collaborazione con l’associazione Locomotiva, Titancomix dove trainante è stata la presenza di Marco Bazzoni (Baz).
Appuntamento dunque al prossimo autunno, per un doppio cartellone, ora work in progress, che promette nuovi ed interessanti appuntamenti.