Conferenza stampa del Congresso di Stato. Arzilli, Mularoni, Valentini

Repubblica di San Marino
UFFICIO STAMPA DEL CONGRESSO DI STATO
Comunicato stampa
Il Segretario di Stato per le Finanze, Pasquale Valentini, ha affrontato oggi, nella conferenza stampa del Congresso di Stato, un argomento che in questi giorni è stato riportato in più occasioni dagli organi di informazione: gli incontri del Governo presso le Istituzioni romane. Valentini ha confermato l’incontro della settimana scorsa presso il Ministero delle Finanze: un momento di carattere tecnico, che è parte di una serie di riunioni precedenti e successive a quella del 14 novembre scorso, e che riguarda le singole Istituzioni. In particolare si è parlato di cooperazione nel settore della giustizia e in quello finanziario, così come dei rapporti fra Banca Centrale e Banca d’Italia, tra l’Agenzia di Informazione Finanziaria (AIF) e l’Unità di Informazione Finanziaria (UIF). Valentini ha voluto chiarire anche il tenore dei colloqui, il cui scopo è “fare il punto su aspetti della cooperazione amministrativa, che sta procedendo ma che necessita di un rilancio” dopo lo stallo nei rapporti bilaterali e che deve far fronte a nuovi e mutati scenari. Il Paese – ha continuato Valentini – ha “la necessità di guardare avanti nell’ottica della ripresa e dello sviluppo, in un percorso di condivisione di standard operativi omogenei e di analisi di nuove opportunità nei più diversi settori”.
Il Segretario di Stato agli Affari Esteri, Antonella Mularoni, si è detta sorpresa per il modo in cui parte della stampa ha presentato la genesi e l’esito degli incontri tecnici, fra l’altro da tempo preannunciati. Ha evidenziato che sia nella lettera inviata dal Presidente del Consiglio italiano Monti sia nel riferimento da lei fatto nella scorsa sessione del Consiglio Grande e Generale si è esplicitata la necessità di eliminare ogni zona d’ombra nelle relazioni bilaterali, allo scopo di giungere nei tempi più brevi possibile alla ratifica parlamentare di tutte le intese in materia economica. “Il Governo favorisce al massimo questi incontri – ha sottolineato la Mularoni – nella piena consapevolezza che la rimozione di ogni zona d’ombra sia fondamentale per recuperare la completa fiducia reciproca”.
La Mularoni ha infine riferito sui prossimi incontri che vedranno impegnati sul fronte europeo la sua Segreteria e il Dipartimento Affari Esteri. Venerdì prossimo si terrà a Palazzo Begni una riunione fra i tecnici dei Principati di Andorra e Monaco e della Repubblica di San Marino per un confronto sulla prima delle quattro libertà del mercato unico, all’interno del percorso di maggiore integrazione europea dei Piccoli Stati. Inoltre la prossima settimana i Segretari di Stato Agli Affari Esteri e alle Finanze si recheranno a Bruxelles per la sottoscrizione dell’Accordo Monetario tra UE e San Marino.
Il Segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, ha informato sulla deliberazione dell’Esecutivo della prima tranche di finanziamento (100.000 € per 5 anni) per il “Consorzio Fidi”(CONFIDI RSM), costituito il 16 dicembre 2011 e che da oggi è dunque operativo a tutti gli effetti. Le piccole e medie imprese dovranno però aspettare i prossimi mesi per avanzare le prime richieste, quando l’iter della modifica normativa sui consorzi sarà concluso.
Il CONFIDI RSM, che prosegue il cammino della felice esperienza avviata da OSLA, vede una stretta sinergia fra tutte le associazioni di categoria in un’unità di intenti che lo Stato promuove e sostiene. La Camera di Commercio interviene nel progetto anche per fornire il proprio supporto e la logistica. Questo genere di esperienze, che altrove sono già realtà consolidata, come ad esempio in molte regioni italiane, sono strumenti di successo che funzionano e che, mediante l’applicazione di tassi agevolati e particolari forme di garanzia, facilitano l’accesso ai prestiti, permettendo così alle imprese di investire e quindi di essere maggiormente competitive sul mercato. “In un momento difficile come quello presente – ha concluso Arzilli – le nostre piccole e medie imprese  hanno fortemente bisogno di strumenti come questi, che fino ad oggi erano poco utilizzati ma che possono contribuire a ridare slancio e valore alla nostra economia”.
San Marino, 20 marzo 2012/1711 d.F.R.
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