Una visita attesa, della quale siamo particolarmente grati”. Così il Segretario agli Affari Esteri, Pasquale Valentini, in apertura della conferenza stampa di presentazione del programma della Visita di Stato del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano. Il suo arrivo sul Titano, il prossimo 13 giugno, costituisce il coronamento di un percorso significativo: negli ultimi due anni, infatti, i nostri due Paesi hanno condiviso momenti importanti, che dal punto di vista delle relazioni bilaterali non hanno precedenti. La stessa sollecitudine e l’attenzione rivolte dal Presidente Napolitano nei confronti di San Marino, soprattutto in quest’ultimo lasso di tempo, arricchiscono “quell’amicizia e quella vicinanza storiche di nuovi contenuti, esaltando la sovranità nel rispetto reciproco”. Nell’attualità di una rinnovata fase di rapporti bilaterali – ha sottolineato Valentini – dobbiamo essere grati in maniera particolare all’Ambasciatore d’Italia, Barbara Bregato, con la quale fin da subito si è instaurata una collaborazione intensa e produttiva.
Ed è stato proprio l’Ambasciatore Bregato a fornire ai presenti alcune indicazioni sull’imminente venuta del Presidente italiano, nel 75° anniversario della Convenzione di Amicizia e Buon Vicinato e a ventiquattro anni da quella dell’allora Presidente Cossiga. Quella di venerdì prossimo è stata concepita come una Visita di Stato – ha specificato il Diplomatico – e fa seguito all’invito formulato dalla Reggenza allo stesso Presidente lo scorso anno. Il Presidente Napolitano sarà a San Marino per “testimoniare, con la sua presenza, l’attenzione, la stima e l’amicizia dello Stato e del Popolo Italiano verso San Marino e i Sammarinesi”, ha detto l’Ambasciatore, che ha aggiunto come tale circostanza si è resa possibile proprio in virtù del nuovo clima di serenità e fiducia. “San Marino, in sintonia e con il sostegno dell’Italia, ha iniziato un percorso”, ha spiegato la Bregato, che ha dato frutti importanti”. Anche gli ultimi adempimenti, a livello formale, di accordi già sottoscritti, potranno avere presto effetti concreti sullo sviluppo delle relazioni fra i due Stati.
Il programma della visita prevede, nella tarda mattinata, l’arrivo del Presidente in Piazza della Libertà, accolto dai Capitani Reggenti. A seguire, l’esecuzione degli Inni e gli onori militari. A Palazzo Pubblico: presentazione dei Membri del Congresso di Stato, colloqui politici (a carattere ristretto e riservato), Udienza ufficiale. Al termine il Presidente si sposterà all’Ara dei Volontari per deporre una corona di alloro. La visita terminerà con la colazione ufficiale al Palazzo dei Congressi Kursaal.
La televisione di Stato trasmetterà in diretta l’intera cerimonia dalle ore 10.15 alle 14.