Segretari di Stato della Repubblica di San Marino. Composizione del Congresso di Stato
PASQUALE VALENTINI, Pdcs-Ns, Affari esteri e politici (anche Turismo e Rapporti con l’A.a.s.s fino ad aprile 2013)
GIAN CARLO VENTURINI, Pdcs-Ns, Affari interni, Funzione pubblica, Giustizia, Rapporti con le Giunte di Castello
CLAUDIO FELICI, Psd, Finanze e bilancio, Poste e rapporti con l’A.a.s.f.n.
GIUSEPPE MARIA MORGANTI, Psd, Istruzione, Cultura e Universita’, Ricerca scientifica, Affari sociali e Pari opportunita’
FRANCESCO MUSSONI, Pdcs-Ns, sanità e sicurezza sociale, famiglia, previdenza e programmazione economica
MATTEO FIORINI, Ap, Territorio e ambiente, Agricoltura, Telecomunicazioni, Politiche giovanili, Sport, Protezione civile e Rapporti con l’A.a.s.l.p.
IRO BELLUZZI, Psd, Lavoro, cooperazione e informazione
MARCO ARZILLI, Pdcs-Ns, Industria, Artigianato, Commercio. Trasporti e Ricerca tecnologica
S.E. TEODORO LONFERNINI, Pdcs-Ns, Turismo e Rapporti con l’A.a.s.s (a partire da aprile 2013)
Il Governo della Repubblica di San Marino, 5 dicembre 2012
Da sinistra: Pasquale Valentini (Esteri), Gian Carlo Venturini (Interni e Giustizia), Claudio Felici (Finanze), Giuseppe Maria Morganti (Istruzione), Francesco Mussoni (Sanità), Matteo Fiorini (Territorio), Marco Arzilli (Industria), Iro Belluzzi (Lavoro)
Sul Congresso di Stato in generale
È composto, ordinariamente, da 10 Segretari di Stato designati dal Consiglio Grande e Generale tra i propri membri all’inizio della legislatura e per la durata della stessa, fatti salvi i casi di dimissioni o di revoca del mandato. Per le Segreterie degli Affari Esteri e Politici, degli Affari Interni e delle Finanze-Bilancio e Programmazione , la nomina è diretta, mentre per le altre le attribuzioni sono effettuate all’interno del Congresso stesso al momento dell’insediamento.
Il Congresso di Stato è politicamente responsabile davanti al Consiglio.
Non è previsto il voto di sfiducia né individuale né collegiale.
Storicamente il Congresso di Stato deriva dalla evoluzione del Congresso Economico e del Congresso degli Affari Esteri e dell’ancora più antica Congregazione Generale, e comincia a operare, con la denominazione attuale, come organo di rappresentanza del Consiglio Grande e Generale per il disbrigo degli affari minori dai primi anni di questo secolo.
Il Congresso di Stato è convocato e coordinato dai Capitani Reggenti.
Il Congresso di Stato ha potere di iniziativa legislativa. Nell’ambito dei limiti e delle direttive impartite dal Consiglio Grande e Generale, determina la politica generale dell’attività di Governo, stabilisce gli orientamenti dell’attività amministrativa, progetta la politica internazionale della Repubblica.
A ogni Segretario di Stato fanno capo particolari settori della Pubblica Amministrazione, singoli o aggregati, che vengono attribuiti per decisione collegiale in occasione della seduta di insediamento del Congresso. Ogni Segretario di Stato è titolare di una Segreteria di Stato afferente al settore amministrativo di propria competenza e per la quale egli è politicamente responsabile in proprio.
Una tipica distribuzione dei settori di competenza è la seguente:
- Segreteria di Stato per gli Affari Esteri e Politici, la Programmazione e la Cooperazione Economica;
- Segreteria di Stato per gli Affari Interni e la Protezione Civile
- Segreteria di Stato per le Finanze, il Bilancio, le Poste e le Telecomunicazioni, e i Rapporti con l’ Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica
- Segreteria di Stato per l’Industria, L’artigianato e i Rapporti con l’ Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici
- Segreteria di Stato per la Pubblica Istruzione, l’Università, gli Istituti Culturali e gli Affari Sociali
- Segreteria di Stato per il Territorio, l’Ambiente, l’Agricoltura e i Rapporti con l’Azienda Autonoma di Stato di Produzione
- Segreteria di Stato per il Turismo, lo Sport, il Commercio e i Trasporti
- Segreteria di Stato per il Lavoro e la Cooperazione
- Segreteria di Stato per la Sanità, la Sicurezza Sociale e la previdenza
- Segreteria di Stato per la Giustizia, i Rapporti con le giunte di Castello e l’Informazione