Consiglio d’Europa delegazione consiliare sammarinese alla sessione di gennaio dell’Assemblea Parlamentare

COMUNICATO STAMPA
I Consiglieri Paride Andreoli, Gerardo Giovagnoli e Augusto Michelotti, membri della Delegazione Consiliare Sammarinese presso l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, sono a Strasburgo per la prima sessione del 2016 dell’Assemblea Parlamentare.
In apertura dei lavori, lo spagnolo Pedro Agramunt è stato eletto Presidente dell’Assemblea e nel suo discorso di insediamento ha evidenziato le prossime sfide del Consiglio d’Europa: la crisi migratoria, il terrorismo internazionale ed i conflitti ancora irrisolti, primo fra tutti quello tra Ucraina e Russia, la quale – quest’ultima – non ha nominato la propria Delegazione a Strasburgo per l’anno in corso. Il Presidente ha inoltre espresso preoccupazione per i numerosi fenomeni di estremismo e gli atti violenti degli ultimi mesi, che mettono a rischio l’apertura dei confini e l’integrazione raggiunta in Europa.
Il Ministro degli Affari Esteri della Bulgaria, Daniel Mitov, ha presentato le priorità del proprio semestre di Presidenza del Comitato dei Ministri, che si concentrerà sui diritti dei bambini ed in particolare sull’accesso all’istruzione, strumento fondamentale per combattere l’emarginazione quale prima causa della nascita degli estremismi. Anche il Presidente della Bulgaria, Rosen Plevneliev ha evidenziato la necessità di combattere i radicalismi violenti attraverso istruzione ed integrazione, con un’Europa unita e provvedimenti comuni; a questo richiamo si è associato il Segretario Generale Jagland, che ha esortato i Paesi membri a rifiutare e condannare tutte le manifestazioni di odio.
L’argomento è stato affrontato nel corso del dibattito d’urgenza sulla lotta alle minacce terroristiche, che ha visto la partecipazione del Segretario di Stato per gli Affari Europei della Repubblica Francese Harlem Desir: il documento finale ha espresso preoccupazione per il proliferare di gruppi di combattenti stranieri, invitando però ad una riflessione sull’efficacia degli interventi legislativi e delle misure di sicurezza ai confini adottate da alcuni Paesi.
A tale proposito, l’Assemblea ha invitato nuovamente i propri Stati membri alla responsabilità e alla solidarietà nell’accoglienza dei migranti chiedendo, in un nuovo documento in materia di migrazione, maggiore cooperazione finanziaria ed istituzionale alle operazioni di salvataggio e di identificazione dei profughi, oltre ad una risposta unita nella lotta ai fenomeni di tratta.
In mattinata si è svolta la visita ufficiale al Consiglio d’Europa degli Ecc.mi Capitani Reggenti, che hanno pronunciato in plenaria un intervento in materia di diritti umani e comunicato l’avvenuta ratifica da parte di San Marino della Convenzione contro la violenza nei confronti delle donne. La Reggenza ha quindi risposto alle domande dell’Assemblea sul ruolo dei piccoli Stati nel contesto internazionale, sui rapporti di San Marino con l’Unione Europea e sul punto di vista dei microstati rispetto alla crisi migratoria in Europa.
Al termine della seduta, i Consiglieri Andreoli, Giovagnoli e Michelotti hanno preso parte all’apertura della mostra “Sarajevo, capitale d’Europa: 20 anni dopo” dei fotografi sammarinesi Vittorio Giardi e Gabriele Mazza, inaugurata dal Segretario di Stato per la Cultura Morganti alla presenza del Segretario Generale del Consiglio d’Europa Jagland, del Presidente Agramunt, degli Ecc.mi Capitani Reggenti, del Segretario di Stato per gli Affari Esteri Valentini, del Segretario di Stato per gli Affari Interni e Giustizia Venturini e del Segretario di Stato per il Turismo Lonfernini.
L’Assemblea ha infine discusso e approvato un documento di condanna dei fatti di Colonia e di tutte le forme di violenza contro le donne, con un’esortazione a sradicare le disuguaglianze da cui spesso traggono origine tali violenze.
Strasburgo, 28 gennaio 2016
IL SEGRETARIATO