Consulta delle comunità all’estero

Consulta delle comunità all’estero

Si sono conclusi ieri pomeriggio i lavori della Pre-Consulta dei Presidenti delle Comunità dei Cittadini sammarinesi residenti all’estero. Venticinque le Comunità presenti, i cui rappresentanti sono giunti da Italia, Francia, Belgio, Argentina e Stati Uniti d’America.

In mattinata l’incontro con gli esponenti delle due coalizioni politiche di Maggioranza e Opposizione, che hanno ripreso la delicata questione del voto estero. Pasquale Valentini, Segretario della D.C.S., ha ribadito la posizione della maggioranza sul “doppio collegio”, manifestando tuttavia la disponibilità all’avvio di un confronto con i rappresentanti delle Comunità all’estero, per esaminare eventuali altre opzioni, mentre per Paride Andreoli, Segretario del P.S.D., la soluzione prospettata dalla Maggioranza non risolve il problema.

La Pre-Consulta ha quindi esaminato le problematiche relative ai rapporti fra Comunità e Consolati, al fine di trovare soluzioni per una più costruttiva collaborazione fra cittadini all’estero e rispettive rappresentanze consolari. Dopo aver affrontato alcune questioni procedurali, quale quella dell’insediamento e della durata dell’Ufficio di Presidenza, e dopo aver esaminato alcune proposte, che saranno approfondite nella prossima Consulta di ottobre, la Pre-Consulta ha ricevuto il saluto del Segretario di Stato agli Affari Esteri, Antonella Mularoni, Presidente Onorario della Consulta. La Mularoni ha tracciato un breve quadro della situazione politica ed economica, ha ribadito la posizione del Governo, favorevole alla scelta del “doppio collegio” per il voto estero, ed ha offerto la massima disponibilità ad attivarsi per favorire una proficua collaborazione fra Consolati e Comunità.

Anche il Segretario di Stato alla Pubblica Istruzione Romeo Morri ha espresso la disponibilità a ripetere l’iniziativa di inserimento di giovani residenti all’estero nell’ambito dei centri estivi, mentre il Segretario di Stato al Lavoro, Gian Marco Marcucci, ha relazionato sull’iniziativa di dare la possibilità ai giovani sammarinesi residenti all’estero di lavorare a San Marino nei mesi estivi, non nascondendo le difficoltà di realizzare questo progetto, dovute all’attuale situazione di crisi globale.

La Consulta, constatata la decisione del Garante di respingere il ricorso per l’esclusione del voto dei giovani reintegrati nelle liste elettorali, ha infine deciso di intraprendere una nuova azione legale contro l’esclusione del voto di preferenza degli elettori residenti all’estero.

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