INDUSTRIA “SELVAGGIA”? L’ASSOCIAZIONE MICOLOGICA ESPRIME CONTRARIETA’ E FORTE PREOCCUPAZIONE PER L’ASSETTO DEL TERRITORIO.
Abbiamo appreso dai giornali gli ultimi eventi, dai contorni non molto definiti, in cui si paventano scelte molto preoccupanti per il futuro urbanistico del nostro “vastissimo” territorio. Sembra che il Governo sia intenzionato a mettere la sua mano possente ed onnipotente su alcune praterie agricole per trasformarle in aree industriali e metterci sopra un po’ di “fabbrichette”.
Ma i nostri governanti dove vogliono arrivare? Se è come dice la stampa, si può tranquillamente dichiarare che “cambiano i suonatori ma la musica è sempre quella”.
Il Governo e l’attuale maggioranza politica si sono impegnati solennemente davanti al Paese in un programma di governo e di legislatura giustamente impostato alla “sostenibilità ambientale”.
No signori, non si fa così! Ci si ferma un attimo, si creano gli apparati tecnici deputati ad impostare un serio lavoro di programmazione territoriale, si correggono le regole sbagliate, si riprende il controllo della situazione del territorio e poi si fanno le scelte definitive che potranno portarci verso un nuovo strumento di gestione urbanistica, un PRG vero, con dei contenuti, delle idee e senza improvvisazioni come quelle, purtroppo, che sono già accadute e che magari cercano di propinarci adesso.
Ma gli attuali politici, lo vogliono questo cambiamento? Oppure dobbiamo pensare che le lobby affaristiche hanno tuttora la meglio? Noi dell’Associazione Micologica siamo assolutamente contrari a varianti di PRG che appaiono così estemporanee e senza i presupposti sopraindicati.
Chiediamo pubblicamente al Governo di confermare o meno se gli interventi di cui si è sentito parlare, come speriamo, siano in realtà notizie infondate.
Se invece avessero un fondamento, è OBBLIGO da parte del Governo informare al più presto l’intera collettività di queste intenzioni specialmente le popolazioni coinvolte e relative Giunte di Castello.
In questo caso fin d’ora dichiariamo la nostra contrarietà a quanto apparso sulla stampa e ci impegneremo affinché interventi “squilibrati” non siano realizzati.
Associazione Micologica Sammarinese
San Marino 06 Settembre 2007