Comunicato stampa
Avanti tutta con le riforme. Dal Coordinamento dei Moderati l’invito alla classe politica, e in particolare alla maggioranza, a lavorare intensamente per portare a compimento il nutrito pacchetto di leggi che attendono il varo consiliare.
Si è parlato innanzi tutto della legge di bilancio, al primo posto degli interessi della politica e del Paese. La preoccupazione che investe tutti in questo difficile momento storico va di pari passo con le raccomandazioni ad eliminare le tante distorsioni del passato.
E’ l’occasione buona – hanno detto i Moderati – per dare al bilancio quel rigore che attende ormai da troppi anni. Anche se le nuove misure fiscali ipotizzate dalla bozza in prima lettura, sono un boccone amaro per tutti, è necessario un nuovo senso di responsabilità. In quest’ambito si inseriscono però le sollecitazioni affinché le nuove tasse siano intese come misura straordinaria per superare un momento di grande difficoltà e che vadano immediatamente sostituite dalla riforma tributaria, che dovrà ridisegnare il sistema delle relazioni tra Stato e cittadini. Non solo, ma che il sacrificio ora ineludibile non vada a sostenere la voragine di sprechi che grava ancora sulla macchina pubblica, ma sia espressamente destinato ad avviare un nuovo periodo di crescita e di sviluppo.
L’equità, che tanto si invoca per i lavoratori frontalieri, deve essere declinata di pari passo anche per i sammarinesi con redditi medio bassi.
Molto apprezzato anche il pacchetto di leggi antimafia, che andranno a riorganizzare i corpi di polizia, a potenziare il nucleo di polizia giudiziaria, ad istituire il nucleo antifrode e la sezione intelligenze investigativa.
San Marino deve dare subito dimostrazione di fare sul serio – hanno caldeggiato i Moderati – e il sequestro dei beni della malavita organizzata deve essere destinato anche a ripianare i danni che questo triste fenomeno ha causato alla Repubblica.
I lavori sono proseguiti anche con una disanima delle leggi sulla naturalizzazione, il testo unico in materia di edilizia, la riforma delle Giunte di Castello, e l’istituzione dell’Ente Poste.
Infine, sono state messe in calendario alcune iniziative pubbliche per le prossime settimane.
San Marino 22 novembre 2011
- Conferenza stampa Congresso 22/11
- San Marino – Italia, firma entro l’anno