L’indagine su Credito di Romagna – Ibs di San Marino portata avanti dai Sostituti Procuratori della Repubblica di Forlì, Fabio Di Vizio e Marco Forte, è passata alla seconda fase o indagine bis.
Lo si legge su Corriere di Romagna.
Mentre nella prima fase gli iscritti nel libro degli indagati sono stati 19 nella seconda, secondo il giornale, i nomi sarebbero ‘una quindicina. In ogni caso, la stragrande maggioranza dei nomi già noti della prima, figurano pure nella seconda.‘
Intanto ‘alcuni avvocati difensori dei 19 indagati dell’indagine appena conclusa, hanno chiesto per conto dei loro clienti, di essere interrogati. Non sono tanti quelli che vogliono incontrare il magistrato, ma qualcuno si è fatto vivo.
Per
Giovanni Mercadini, difeso dall’avvocato Filippo Sgubbi, non si sa nulla.
La bufera che ha colpito la ‘sua’ banca lo sta provando molto.
È accusato di avere permesso che il Credito di Romagna diventasse un partner attraverso il quale operava in Italia l’Ibs, Istituto Bancario Sammarinese che, in quanto realtà extracomunitaria e priva di autorizzazioni specifiche, non avrebbe potuto operare in Italia.‘