Csdl. Ammesso il referundum sull’adesione alla UE

Csdl. Ammesso il referundum sull’adesione alla UE

Ammesso il referundum sull’adesione alla UE:
può rappresentare una svolta storica per San Marino
20 luglio 2012 – Con grande soddisfazione la CSdL ha accolto la notizia dell’ammissione da parte del Collegio dei Garanti del referendum per l’adesione della RSM nell’Unione Europea. La CSdL fa parte del comitato promotore del referendum, ed ha svolto costantemente un ruolo attivo per contribuire al raggiungimento di questo significativo risultato.
La CSdL chiede alle istituzioni di non ripetere quanto avvenuto con il primo referendum sull’Europa, ma questa volta di rispettare pienamente le regole della democrazia, provvedendo senza indugi nei tempi istituzionali previsti alla convocazione del refendum per consentire alla cittadinanza di esprimersi su un traguardo che può rappresentare una svolta storica epocale per la Repubblica di San Marino.
La Confederazione del Lavoro – da sempre convinta “europeista”, tant’è che ad esempio nel 2004 dedicò all’Europa il tema del suo 15° Congresso (“A San Marino, in Europa”) – ritiene che l’ingresso nella casa comune europea rappresenti una rilevante opportunità per tutti i cittadini, i giovani, le imprese, non solo sul piano economico, ma anche su quello scolastico-formativo, sociale e culturale.
Se i sammarinesi, come auspichiamo, esprimeranno la loro volontà di diventare cittadini comunitari, il paese deve attrezzarsi nel migliore dei modi per realizzare questo passaggio storico per la RSM, ad iniziare dalla piena armonizzazione della legislazione sammarinese agli standard europei più avanzati in materia di legalità, trasparenza, lotta alla criminalità
Al contempo è necessario ammodernare le istituzioni per renderle in grado di interagire efficacemente con il contesto europeo, e formare adeguatamente – con percorsi formativi avanzati – il necessario personale politico-diplomatico, per rappresentare al meglio il paese nelle sedi comunitarie e in generale per migliorare le capacità di relazione della nostra Repubblica con il quadro internazionale, sia in tutte le istituzioni transnazionali, che nei rapporti bilaterali con i singoli Stati.
CSdL
 

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