Csdl: serve un sistema creditizio rifondato

Csdl: serve un sistema creditizio rifondato

Il Decreto relativo alla “soluzione di sistema” è ancora peggio di quanto si pensava: estende l’intervento dello Stato a tutti i casi, anche futuri, di liquidazione coatta delle banche! Un vero attacco alle risorse dei cittadini che si vedono addossati tutti gli oneri di chi commette anche gravi reati penali, come incamerare capitali dalla criminalità!
Rifondare il sistema bancario sammarinese, basandolo sulla piena trasparenza, la qualità dei prodotti e servizi finanziari, diventando uno strumento di supporto all’economia reale e produttiva; solo così si possono tutelare realmente i dipendenti del gruppo Credito Sammarinese che, perdendo il posto di lavoro, pagheranno sulla loro pelle le conseguenze della liquidazione coatta della banca per responsabilità che sono unicamente di una parte della dirigenza, e assicurare loro delle prospettive solide e concrete in un settore che, così com’è oggi, non dà nessuna garanzia di credibilità e di tenuta per il futuro, e che più in generale mette a repentaglio la tenuta dell’intero sistema paese.
In tal senso, per garantire un futuro ai lavoratori del Credito Sammarinese e della Polis, chiediamo al Governo di approntare da subito – nell’ambito di un piano generale di sviluppo del paese che mette al centro l’economia reale – un progetto di riqualificazione del settore bancario, nel cui contesto ricollocare i dipendenti che dovessero perdere il posto di lavoro. Un progetto che preveda anche specifici percorsi di formazione per operare in un sistema creditizio sammarinese pienamente trasparente, che si rende competitivo unicamente per la qualità dei servizi e prodotti offerti, e possa finalmente interagire con il sistema bancario internazionale, che da tempo ha fatto la scelta della piena trasparenza, ponendo ai margini i paesi non virtuosi.
Percorsi di formazione che devono anche formare professionalità di alto livello nell’economia reale, qualora non tutte le professionalità riescano a trovare una ricollocazione nello stesso sistema creditizio.
Ora che abbiamo letto il Decreto relativo alla “soluzione di sistema” , abbiamo visto che è forse peggiore di quanto sembrava, e che la cura risulta peggiore del male; infatti sancisce che tutti gli istituti di credito che si “faranno carico” delle passività dei soggetti posti in liquidazione coatta amministrativa possono accedere ai benefici fiscali previsti nell’operazione di salvataggio del Credito Sammarinese, che prevede, come ricordiamo, un intervento a favore delle banche “salvatrici” che assicura loro sgravi fiscali per otto anni, fino alla totale compensazione delle passività reali.
In pratica: i profitti sono privati, mentre tutti i costi sono pubblici e quindi addossati  sulle spalle di tutta la collettività! Questa estensione a tutti i casi di liquidazione delle banche, è assolutamente inaccettabile; i cittadini non possono farsi carico delle conseguenze di chi provoca il fallimento delle banche, come è successo nel caso del Credito Sammarinese, al centro di una inchiesta giudiziaria in cui alcuni dirigenti sono accusati di aver incamerato ingenti risorse dalla criminalità organizzata!
Se il sistema bancario vuole salvaguardare sé stesso, sono le banche che devono farsi carico degli oneri che derivano dai fallimenti. Non possono scaricarli sui cittadini! Tanto più che nel Decreto non si fa nessun cenno alla necessità di fare una distinzione tra i depositi onesti e quelli che eventualmente dovessero derivare da attività malavitose. In pratica, c’è la concreta possibilità che lo Stato debba rimborsare i capitali alla criminalità!
Fatta salva la necessità di ripulire completamente il sistema da ogni presenza di denaro illecito, le operazioni di salvataggio vanno fatte attivando il Fondo Interbancario di Garanzia, come avviene in tutti i paesi civili del mondo. Un istituto che lo stesso sistema bancario sammarinese non ha voluto creare, nonostante sia previsto da anni da una specifica legge dello Stato, preferendo evidentemente avvalersi delle risorse della collettività…
CSdL – Confederazione Sammarinese del Lavoro
FULSAC-CSdL – Federazione Unitaria Lavoratori Servizi, Alberghi e Commercio

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