Si è riunito ieri sera il Gruppo di Coordinamento dei Democratici di Centro per compiere una prima analisi sull’esito del voto del 9 novembre. Il Coordinamento ha innanzi tutto espresso gratitudine ai cittadini che hanno accordato la loro fiducia di D.d.C.. Gli oltre 1.000 voti conquistati dal Movimento, con tre seggi potenziali e due effettivi, assegnati in base alle norme della nuova legge elettorale, permettono oggi ai D.d.C. di essere per la prima volta rappresentati in Consiglio Grande e Generale in virtù di una consultazione popolare, dopo aver condotto, all’interno della coalizione ‘Riforme e Libertà’, una campagna elettorale equilibrata per tentare un effettivo rinnovamento della politica sammarinese. Ora essi si attengono con grande serenità al responso delle urne e si predispongono a svolgere il loro ruolo di opposizione con coerenza e rispetto delle istituzioni. Consapevoli, peraltro, che il risultato globale, sotto il profilo numerico, ha indubbiamente premiato il ‘Patto per San Marino’, ma che, esaminando con maggiore attenzione il risultati delle singole liste di quella coalizione e i Consiglieri che la rappresenteranno, emerge come “rinnovamento” e “cambiamento”, termini abusati dal ‘Patto’ per indurre i cittadini a votarlo, si dimostrino oggi solo un imbroglio per mascherare una restaurazione annunciata. Il sostegno, neppure tanto nascosto, della massima autorità religiosa diocesana e il soccorso dei potentati economici, in particolare nei confronti della lista tripartita della coalizione, hanno scritto una storia dal finale scontato, dopo di che, fra dinosauri e piccoli tiranni, il Paese si è ritrovato con una maggioranza già vecchia, composta da ben otto partiti, la quale, per governare, si avvarrà di un premio di stabilità di tre Consiglieri. E non è detto che bastino! Da parte sua, il Coordinatore del Movimento, Giovanni Lonfernini, ha dichiarato: “Esprimo un sincero ringraziamento ai ventitré candidati della nostra lista, che con serietà hanno portato il nostro messaggio agli elettori. Grazie al lavoro di tutti e alla fiducia dei cittadini siamo riusciti a superare i mille voti. Questo è il patrimonio dal quale oggi partiamo per sviluppare il progetto politico nel quale crediamo e per attuare quel cambiamento vero di cui il Paese ha bisogno. Sappiamo di avere conquistato, a dispetto dei continui e ripetuti attacchi personali, una dignitosa rappresentanza in Consiglio Grande e Generale. Da questo punto partiremo per rovesciare un quadro di governo arcaico, conservatore e soprattutto troppo vicino ai poteri forti, i quali invece sono molto distanti da tanti cittadini che hanno votato sia per l’una sia per l’altra coalizione’. Il Presidente Orazio Mazza ha convocato l’Assemblea degli aderenti per la serata di giovedì 20 novembre.
13.11.08
[c. s. Democratici di Centro ]