La Voce di Romagna San Marino: Gatti/ Porta documenti contro la Cassa in Procura
Le prove della presunta dominanza della Cassa di Risparmio di San Marino sul gruppo Delta sono state prodotte anche dal Titano. Con l’avviso di chiusure delle indagini, sono infatti state rese pubbliche le deposizioni e gli stessi documenti che la Procura di Forlì, titolare dell’inchiesta Varano, ha acquisito. Nel corposo fascicolo, a pagina 215 si legge: “Il contenuto delle dichiarazioni rese a più riprese da esponenti del cda, dalla Cassa di Risparmio alla Banca Centrale, con le quali essi rivendicano espressamente e senza mezzi termini il controllo qualificato da parte dell’ente cassa sammarinese del gruppo bancario Delta e l’assunzione piena e diretta da parte della prima della responsabilità imprenditoriale del secondo; dichiarazioni compendiate tanto in risalenti e recenti delibere assembleari, tanto in corrispondenti dichiarazioni agli esponenti dell’organo di Vigilanza della Bcsm, quanto in una nota indirizzata al Segretario agli Esteri ed al Segretario di Stato alle Finanze della Repubblica di San Marino sin dal mese di maggio 2008 e fatta pervenire alla Procura di Forlì in data 21 agosto 2010 da Gabriele Gatti, già Segretario alle Finanze della Repubblica di San Marino“. Il riferimento con tutta probabilità, è alla lettera che l’ex ad della Cassa Mario Fantini inviò agli allora Segretari Fiorenzo Stolfi e Stefano Macina, lettera che Gatti lesse con grande enfasi in una seduta segreta in uno dei tanti Consigli dedicati all’affaire Delta-Sopaf.