COMUNICATO STAMPA
Associazione Guide Esploratori Cattolici Sammarinesi
Oggetto: Comunicazione relativa alla recente approvazione del provvedimento
normativo “Disposizioni in materia di associazionismo e volontariato” da parte del
Consiglio Grande e Generale.
L’Associazione Guide Esploratori Cattolici Sammarinesi (A.G.E.C.S.), quale associazione
giovanile ed educativa attiva nel tessuto sociale sammarinese dal 1° dicembre 1993,
nell’apprendere la notizia dell’approvazione del provvedimento normativo “Disposizioni in
materia di associazionismo e volontariato” da parte del Consiglio Grande e Generale,
desidera esprimere talune considerazioni di seguito esposte.
In primo luogo, l’A.G.E.C.S. valuta positivamente l’adozione di una nuova normativa
specifica per il settore dell’associazionismo e del volontariato sammarinese, in quanto ne
condivide l’esigenza già sorta da diversi anni, tuttavia, ritiene che il tempo messo a
disposizione delle singole Associazione per poter esaminare il testo “finale” (emendato) e
produrre eventuali osservazioni sia stato davvero esiguo (si parla di 3-4 giorni, comprensivo
tra l’altro di un week-end, prima dell’approvazione definitiva), con la conseguenza di un
risultato non completamente partecipato e condiviso dai veri “protagonisti”.
Inoltre, in merito all’articolato del provvedimento in esame, si evidenziano alcuni aspetti
“critici” che, pur comprendendo la necessità di trasparenza, potrebbero gravare sulla
concreta e quotidiana operatività delle realtà associative, a discapito senz’altro di quelle
più piccole.
Fra queste, segnaliamo:
• l’articolo 6, nel prevedere i requisiti all’interno degli atti costitutivi e nello statuto,
non considera che molte Associazioni, già legalmente e giuridicamente
riconosciute, dovranno molto probabilmente apportare alcune modifiche
statutarie al fine di potersi iscriversi al Registro delle Associazioni non profit, dovendo
sostenere ulteriori costi amministrativi e legali;
• connesso al precedente punto, nel testo approvato non si prevede una “norma
transitoria” volta al riconoscimento (se non automatico, almeno facilitato) delle
Associazioni che risultano già iscritte al Registro presso il Tribunale. Anche in questo
caso, pare quantomeno contraddittorio che il “passaggio” non avvenga in
maniera consequenziale all’entrata in vigore della nuova normativa
(eventualmente, con un controllo a posteriori da parte della Consulta);
• con l’articolo 12, viene resa obbligatoria l’iscrizione alla nuova Consulta delle
Associazioni anche per il solo riconoscimento giuridico; tra l’altro, risulta che le
Associazioni “annualmente dovranno indicare il programma di attività dell’anno in
corso, presentare una relazione sull’attività svolta nell’anno precedente, nonché gli
atti dimostrativi dell’avvenuta realizzazione delle iniziative, ed allegare il bilancio
consuntivo dell’anno precedente.” Tale richiesta, sempre a parere dello scrivente,
sembra davvero esagerata, rischiando, ancora una volta, di appesantire il “lavoro”
delle Associazioni stesse;
• che non risulta chiaro, in considerazione della distinzione fra le due tipologie
associative previste dall’articolo 3, se è consentito anche alle associazioni sociali e
culturali partecipare ad attività di volontariato e solidaristiche di cui all’articolo 15;
• da ultimo, l’articolo 25 individua (al pari di quanto già previsto per le Fondazioni) gli
obblighi in capo alle Associazioni, per il controllo da parte del Comitato preposto e
all’eventuale autorizzazione per alcune operazioni che, comprendendo la
necessità di trasparenza finanziaria, risulta essere un po’ restrittiva.
L’A.G.E.C.S., infine, si auspica che nelle procedure tendenti ad applicare la nuova
normativa venga utilizzato il principio del “buon senso”, mediante la ricerca della più
ampia condivisione di tutte le realtà associative presenti a San Marino e il sostegno, a più
livelli, da parte delle Istituzioni e dell’Amministrazione, affinché i principi alla base del
provvedimento, ossia lo sviluppo e la promozione del Terzo Settore, non restino
esclusivamente sulla carta. Così, per quanto possibile, l’A.G.E.C.S. desidera offrire il proprio
fattivo contributo alla Consulta delle Associazioni non profit e agli altri organismi
istituzionali ed amministrativi coinvolti, nell’intento di fornire soluzioni volte a migliorare la
vita stessa di chi si spende ogni giorno a favore del suo prossimo, con l’obiettivo concreto
di “lasciare questo mondo un po’ migliore di come l’ha trovato” (Robert Baden-Powell,
Fondatore dello scautismo).
Fabrizio Marcucci, Responsabile Scout
unitamente al Comitato Centrale dell’Associazione