Telecom Italia San Marino, in riferimento all’articolo pubblicato il 20 gennaio 2015 e relativo alle dichiarazioni della società San Marino Telecom S.p.A. intende precisare quanto segue:
Telecom Italia San Marino non ha alcuna responsabilità in merito ai disagi subìti dai clienti di SMT.
La sospensione dei servizi a SMT, avvenuta lo scorso 9 gennaio 2015, è infatti dovuta al persistere di una posizione debitoria significativa di SMT e giunge al termine di una serie di azioni avviate già da diversi mesi attraverso reiterati solleciti di pagamento.
Il provvedimento di sospensione dei servizi adottato nei confronti della Società San Marino Telecom non rappresenta quindi un “distacco immotivato ed arbitrario di circuiti”, ma un atto dovuto nell’ambito delle normali attività di recupero del credito previste in qualunque modello organizzativo societario.
Non corrisponde inoltre al vero che i servizi al momento della sospensione fossero stati regolarmente onorati da parte di SMT. Quest’ultima ha provveduto al pagamento di alcuni servizi forniti, solo dopo 7 giorni il provvedimento di sospensione. Tale provvedimento è stato preceduto da una comunicazione informale al reparto tecnico di SMT, al fine di consentire l’adozione degli accorgimenti necessari ad evitare disagi alla clientela. Come si evince dalle dichiarazioni di SMT stessa, tali accorgimenti sono stati adottati solo nella giornata di venerdì 16 gennaio, attraverso collegamenti con altri fornitori. Questo a conferma del fatto che la Società SMT aveva la possibilità di ricercare sul mercato fornitori alternativi qualora quanto offerto da TISM in termini tecnici ed economici non fosse stato di suo pieno gradimento. Da parte sua TISM si è sempre resa disponibile a rivedere i termini del contratto e con un atteggiamento di massima disponibilità, continuando ad erogare servizi nonostante i reiterati ritardi nei pagamenti.
Per quanto riguarda, infine, l’affermazione che le tariffe applicate da TISM nei confronti di SMT sarebbero fuori mercato, va rilevato che queste sono inferiori rispetto a quelle che la stessa SMT applica a TISM per servizi analoghi.
Telecom Italia San Marino ha già informato della vicenda l’Amministrazione sammarinese e dato mandato ai suoi legali di porre in atto ogni azione necessaria al recupero del credito e si riserva il diritto di agire nelle sedi che riterrà più opportune per ogni i danni d’immagine subiti dalle dichiarazioni di SMT.