Domenica 26 maggio (ore 20,30) al Teatro del Mare di Riccione la rassegna Diversamente Theatro presenta un doppio appuntamento di arte oltre le barriere. Con La porta è sempre aperta i ragazzi e gli operatori della cooperativa sociale riminese La Fraternità e gli allievi di danza classica e contemporanea della Palestra AG23 festeggiano i quarant’anni della prima Casa Famiglia della Comunità Papa Giovanni XXIII. In scena lo spirito e i valori di Don Oreste Benzi: nella condivisione ci si salva insieme. A seguire il giovane attore e cantautore Martin Chishimba presenta Venti + Quattro: pensieri, poesie e canzoni – musicati dal vivo dal flautista Emanuele Cristiani e dal chitarrista Damiano Andrini – compongono il racconto di un giovane adulto che non ha mai incontrato suo padre e rincorre un sogno…
Doppio appuntamento con Diversamente Theatro, la rassegna che la Stagione Teatrale riccionese dedicata alle produzioni artistiche in grado di offrire nuovi punti di vista sulla disabilità. Domenica 26 maggio, alle ore 20,30, al Teatro del Mare di Riccione una serata per due con La porta è sempre aperta della cooperativa sociale La Fraternità e lo spettacolo musicale Venti+Quattro di e con Martin Chishimba in trio.
La porta è sempre aperta celebra i quarant’anni della prima Casa Famiglia della Comunità Papa Giovanni XXIII. La prima Casa Famiglia nacque nel luglio 1973 a Coriano, mettendo in pratica il pensiero del fondatore Don Oreste Benzi: dare una famiglia a chi non ce l’ha. Sul palco ragazzi e operatori della cooperativa sociale riminese e gli allievi di danza classica e contemporanea della Palestra AG23 di Santarcangelo di Romagna – laboratorio permanente dedicato a video, danza e movimento attraverso attività motorie con ragazzi e adulti portatori di handicap e normodotati – portano in scena lo spirito delle Case Famiglia. Luoghi in cui l’assistenza si trasforma in accoglienza, grazie alla presenza di figure genitoriali di riferimento, fratelli e sorelle, zii e nonni, piccoli e grandi, normodotati e diversamente abili, persone con problematiche e vissuti psicologici diversi. Le relazioni che nascono fra le persone accolte creano l’ambiente terapeutico che lenisce e cura le ferite, rigenera nell’amore, riaccende la speranza nella vita. Perché, come amava ricordare Don Oreste, “nella condivisione, in casa-famiglia, non c’è chi salva e chi è salvato, ma ci si salva insieme”. E, soprattutto, c’è posto per tutti: la porta è sempre aperta!
Secondo segmento della serata sarà Venti + Quattro, lo spettacolo scritto e interpretato da Martin Chishimba con la partecipazione di Emanuele Cristiani (flauto) e Damiano Andrini (chitarra). Attraverso pensieri, poesie e canzoni il venticinquenne attore e cantautore Martin Chishimba, nato in Zambia e diplomatosi alla Scuola del Piccolo di Milano, racconta l’infanzia e l’adolescenza di un giovane adulto che non ha mai incontrato suo padre, che è stato cresciuto da persone allora estranee, che vive giorno dopo giorno perchè rincorre un sogno…
Ingresso € 10 – Ragazzi fino a 14 anni € 8
Informazioni e prenotazioni: Teatro del Mare 0541 690904
Apertura biglietteria nel giorno di spettacolo: ore 17,30