Si legge su l’Informazione di San Marino in un articolo a cura di Antonio Fabbri una notizia che non avremmo mai voluto dare: la Repubblica di San Marino è l’unico Stato del Consiglio d’Europa a non aver aderito al gruppo dei Paesi che si battono contro la corruzione.
San Marino è stato battuto anche dal Liechtenstein.
Fabbri, fra l’altro, riporta un brano di un comunicato del Greco (Gruppo dei Paesi che si battono contro la corruzione) datato 12 gennaio 2010.
‘Il primo gennaio 2010 il Liechtenstein è diventato membro del Gruppo di stati contro la corruzione (Greco), l’organo istituito dal Consiglio d’Europa al fine di aumentare la capacità degli stati nella prevenzione e lotta alla corruzione. Il 17 novembre 2009 il Liechtenstein ha firmato la convenzione penale sulla corruzione che si trova, dunque, in attesa di ratifica.
A questo punto in Liechtenstein è sullo stesso piano degli altri 46 stati membri del Greco, che comprende tutti gli stati membri del Consiglio d’Europa – eccetto San Marino– più gli Stati Uniti d’America. Il Liechtenstein al pari degli altri stati ha accettato di impegnarsi attivamente nella lotta alla corruzione.‘
Ovviamente la notizia sta facendo il giro del mondo tradotta nella varie lingue.
‘En rejoignant sur un pied d’égalité les 46 autres membres du GRECO, qui comprennent tous les Etats membres du Conseil de l’Europe – hormis Saint-Marin
– ainsi que les Etats-Unis d’Amérique, le Liechtenstein a accepté de s’engager activement à lutter contre la corruption‘.
Invano da anni si è tentato in tutti i modi di sollecitare le forze poltiche sammarinesi a farsi carico della questione per non arrivare al punto in cui oggi si è arrivati davanti a tutti gli occhi del mondo.