Il Segretario di Stato al Lavoro, Francesco Mussoni, ha incontrato ieri la
stampa per fare un bilancio concreto e misurabile della sua attività
politica negli ultimi 17 mesi, dal momento cioè della sua nomina a
membro di Governo il 13 marzo dello scorso anno.
Ne parla l’Agenzia Dire-Torre1
La coalizione che si presentera’ alle urne, sottolinea, deve “essere
basata sulla massima condivisione delle cose da fare per il bene del Paese”.
No dunque a “formulette politiche e giochini”, occorre un “salto di
qualita’,” sottolinea il titolare del Lavoro, anche se, stigmatizza,
“questo inizio di campagna elettorale non mi piace: non dobbiamo
concentrarci sulle poltrone o sui nomi, bensi’ sui programmi”.
Vanno insomma scongiurati gli errori fatti in questa legislatura: “Il
governo ha lavorato molto in grandi difficolta’, ma occorre cambiare
metodo”. Troppo spesso, infatti, ci sono
stati “continui rinvii tra
esecutivo e maggioranza”. Mussoni si candidera’, ma non tornera’ a
Palazzo Mercuri, un’esperienza che definisce “conclusa. Sono a
disposizione del mio partito”,
sottolinea.
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