Desideriamo, innanzitutto, ringraziare la stampa per avere accettato il nostro invito a partecipare a questo nostra conferenza.
Conferenza stampa il cui obiettivo è precisamente quello di illustrare le ragioni che, un anno fa, ci hanno portato a fare nascere e lanciare il progetto “bytrainsanmarino” su cui, negli ultimi tempi, si sono sollevate – diciamo così – numerose attenzioni.
Inoltre, domani, ricorrerà il primo anniversario di attività del trenino.
Innanzitutto, chi siamo?
La società Elia’s Tour, soggetto che gestisce il servizio, è parte del gruppo imprenditoriale F.lli Benedettini.
La nostra realtà imprenditoriale opera nel comparto turistico da circa 70 anni.
In questi anni abbiamo maturato precise competenze in questo settore, intrecciando rapporti con realtà specializzate di altissimo livello.
Perché è nato il progetto “bytrainsanmarino”?
Confrontandoci con numerosi tour operator è emersa l’esigenza di ampliare l’offerta turistica della Repubblica di San Marino per consolidare i flussi turistici esistenti e aprirsi a nuove famiglie di mercato.
Ci siamo interrogati su come rispondere meglio alle esigenze dei turisti che visitano San Marino.
Ricercando soluzioni tecniche legate al poco tempo a disposizione dei gruppi per visitare San Marino.
Se San Marino non consente una visita razionale e in linea con i tempi a disposizione, il Tour Operator è costretto a togliere la destinazione dall’itinerario e dalla programmazione.
Queste le considerazioni che ci sono giunte nelle varie fiere turistiche a cui noi partecipiamo in giro per l’Europa.
Da qui l’idea di offrire ai turisti un modo innovativo per visitare San Marino.
Le caratteristiche del progetto
Il servizio, da noi studiato e pensato in ogni sua parte, permette al turista di visitare luoghi diversamente non visitabili, realizzando un viaggio fra San Marino e Borgo Maggiore entrambi Patrimonio dell’Unesco.
Avere la possibilità di ascoltare l’audio guida con narrazione che permette al cliente di ricevere informazioni generali sulla Repubblica di San Marino, spaziando dalla storia della più antica Repubblica del Mondo alla spiegazione dei siti che si stanno visitando, senza tralasciare le curiosità ed i valori che la storia della Repubblica di San Marino è riuscita a tramandare, e il tutto in ben 11 lingue: Italiano, Inglese, Francese, Tedesco, Russo, Olandese, Portoghese, Cinese, Polacco, Finlandese e Bulgaro.
Il viaggio in trenino non è solo un’opportunità ludica di vedere il nostro territorio ma soprattutto culturale (specialmente il cliente straniero apprezza questo servizio.)
Un servizio tecnologicamente avanzato
Si è pensato anche a coloro che hanno difficoltà motorie in quanto il nostro paese ha le sue peculiarità territoriali che limitano molte categorie di persone in tal senso.
La nostra Azienda è stata attenta anche ad andare incontro ai diversamente abili e grazie anche alla collaborazione con la Banca di San Marino e il Leasing Sammarinese il primo trenino da noi acquistato è dotato di comoda pedana elettrica per ospitare a bordo carrozzelle.
Siamo a conoscenza della volontà della Segreteria di Stato al Turismo e del Consorzio San Marino 2000 del portare avanti il progetto “San Marino per Tutti” e in tal senso alche il trenino ha voluto dare il suo contributo.
Si tratta di mezzi assolutamente moderni, in regola ed in linea con le normative europee.
Un servizio privato ma d’interesse generale che non è costato un euro allo Stato
Il servizio By Train San Marino è interamente finanziato dalla nostra Società è non gode di alcun contributo pubblico.
Questo ci teniamo a rimarcarlo.
Per la precisione l’Elia’s Tour S.r.l ha stipulato contratti pubblicitari inerenti al servizio del trenino solo e unicamente con altre realtà private.
L’investimento fatto dalla nostra azienda è assolutamente importante, dal punto di vista strettamente economico, superando abbondantemente il mezzo milione di euro.
Il primo anno di lavoro, un primo bilancio
Siamo soddisfatti di questo primo anno di esercizio in quanto, pur essendo questo un periodo di crisi internazionale, i numeri sono stati più che soddisfacenti e superiori alle aspettative.
Questo dimostra quanto sia gradito il servizio da parte dei Turisti.
Turisti che devono essere messi in primo piano e non sempre dietro agli interessi particolari.
L’iniziativa ha raccolto il plauso di tutti (le categorie economiche, gli operatori turistici, le istituzioni, gli utenti e la stessa cittadinanza sammarinese, ed è stata ritenuta non solo valida, ma opportuna ed innovativa.
In questi ultimi due anni abbiamo collaborato con le istituzioni, a partire dalla Segreteria di Stato al Turismo, al fine di riuscire a superare i problemi ed ottimizzare il servizio.
Siamo sempre stati aperti al confronto con tutti, categorie e commercianti perché questo – per noi – è il modo giusto di operare.
Ma soprattutto abbiamo lavorato nella ferma ottemperanza delle autorizzazioni e dei permessi rilasciateci.
I controlli effettuati dalle forze dell’ordine, durante lo svolgimento del servizio del trenino, confermano la serietà e la scrupolosità del nostro lavoro.
Anche in questi giorni abbiamo mantenuto doverosamente questo atteggiamento.
Una realtà imprenditoriale seria non può che muoversi in questo modo.
Le critiche al progetto
Rispetto alle polemiche sorte nei confronti del progetto abbiamo sempre preferito tenere un profilo basso.
Speravamo che il tempo avrebbe placato gli animi convergendo solo sulla positività dell’iniziativa.
Così non è stato e ultimamente la disputa sta oltrepassando i limiti consentiti.
Ci sta che si debba cercare di mantenere il proprio business ma questo deve avvenire sulla base del reciproco rispetto e non violando le norme che regolano la normale convivenza.
In questi ultimi mesi abbiamo subito una serie di atti intimidatori.
Domenica scorsa abbiamo richiesto l’intervento della Polizia Civile per sedare gli animi di alcuni esercenti del centro storico che inveivano vivacemente nei confronti del nostro personale alla presenza dei turisti.
L’ultimo episodio, nella notte tra lunedì e martedì, con la rimozione e la distruzione – da parte di ignoti – dei cartelli posti alle fermate di carico per cui è stata presentata formale denuncia alla Gendarmeria).
La Petulanza
La cosa che, però, ci ha dato maggiore fastidio è stata quella relativa all’accusa di “petulanza”, quindi di insistere fastidiosamente e forzatamente con i clienti.
Siamo a disposizione per dimostrare che tutto il materiale pubblicitario da noi messo in campo per promuovere l’iniziativa è teso a dare solo ed esclusivamente informazione e non costrizione come da qualcuno affermato.
Per noi la libertà di scelta del turista è sacra.
Travisare l’informazione – data dal nostro personale -in petulanza è alquanto tendenzioso.