Su Fixing, il giornale dell’Associazione Nazionale degli Industriali Sammarinesi (Anis), si sottolinea come, per quanto riguarda i rifiuti speciali prodotti nella Repubblica di San Marino, ‘la situazione sia di assoluta emergenza. Le imprese sono davvero al limite delle capacità di stoccaggio interno‘.
Davanti all’Ospedale di Stato si è dovuto installare un container per immagazzinarvi i rifiuti speciali della struttura sanitaria, dopo le difficoltà frapposte da Arezzo per continuare a trasferirli in siti di quella provincia.
Il Responsabile dell’Unità delle Regioni presso il Ministero degli Affari Esteri italiano, dr. Mario Panaro, interpellato dal giornalista Alessandro Carli, ha dato una risposta ancora non precisa circa i tempi della conclusione dell’iter della autorizzazione per far confluire i rifiuti speciali di San Marino a siti dell’Emilia Romagna.
Anche se detto accordo andasse in porto in tempi brevi, tuttavia va considerato che deve essere comunque individuata un’area di stoccaggio. Dice, a questo proposito, l’avv. Pier Paolo Villani, dell’Ufficio Legale di Assoindustria: ‘sarà necessario trovare una soluzione adeguata, pubblica, o privata, oppure mista, a San Marino o nelle zone limitrofe, in modo da ottimizzare il lavoro e dare così una risposta immediata alle esigenze delle imprese‘.