Emilio Della Balda, Partito dei Socialisti e dei Democratici, respinge decisamente l’ipotesi di elezioni anticipate per
l’attuale maggioranza governativa
costituita dal suo Partito con Alleanza Popolare, Sinistra Unita e Democratici di Centro.
In prima luogo respinge su San Marino Oggi le interferenze ed i giudizi sul Psd degli alleati Ap ed Su che sono arrivati a ‘strapazzare’ quel Partito, il suo Partito, fino a mandargli un ‘penultimatum a mezzo stampa‘.
Non si può andare alle elezioni anticipate, secondo Della Balda, perché i partiti che hanno governato dopo il giugno del 2006 affronterebbero il ‘giudizio del popolo’ ‘senza poter presentare un bilancio di governo positivo, senza riforme realizzate, senza una motivazione accettabile al di fuori di quella dell’interesse di bottega‘.
Per evitare le elezioni Della Balda non esclude che il Psd cominci a guardarsi attorno per valutare ‘con quale coalizione può fare le riforme per ammodernare il Paese perché senza riforme è morto‘.