Erga Omnes, Unas: serve riforma su rappresentativita’

Erga Omnes, Unas: serve riforma su rappresentativita’

IMPORTANTE DEFINIRE CHI SONO GLI ADERENTI QUALIFICATI E CATEGORIE DI CONTRATTAZIONE
ERGA OMNES, UNAS: “SERVE RIFORMA SU RAPPRESENTATIVITA’”
PIO UGOLINI:  NEL NUOVO CONTRATTO ARTIGIANATO AUSPICI E RISPOSTE CONCRETE
E’ tempo di chiarire, con un intervento legislativo, le regole sulla rappresentatività ed efficacia erga omnes dei contratti collettivi di lavoro. L’allegato n.2 del verbale di accordo siglato martedì tra Unas e Csu per il rinnovo del contratto per le aziende artigiane è dedicato proprio al nodo della rappresentatività. L’Unione degli artigiani e la Centrale sindacale unitaria riaffermano quindi la necessità di dipanare la matassa del rischio sovrapposizione di più contratti negli stessi settori.
Nel frattempo, attraverso l’allegato n.2 dell’accordo, si concordano alcuni criteri generali, in vista di una prossima riforma sull’applicazione del principio erga omnes. Viene quindi definito chi sono i soggetti abilitati alla sottoscrizione dei contratti: “Le associazioni di categoria effettivamente rappresentative del settore o area di contrattazione e le organizzazioni sindacali effettivamente rappresentative del settore o area di contrattazione o chi possegga un’ampia rappresentatività del mondo del lavoro”.  
Per Pio Ugolini (Segretario Generale U.N.A.S.) si tratta di un “piccolo passaggio epocale”, poiché per la prima volta sono state codificate le categorie che compongono l’area di contrattazione del settore artigianato. In tutto risultano 14, tante quali le principali tabelle retributive: abbigliamento; alimentari (forni, pasticcerie..); autotrasporti ed escavazioni; barbieri, parrucchieri ed estetisti; carta e legno; ceramiche d’arte; chimico farmaceutico; imprese di pulizia: lavanderie; liquorifici e vini; meccanica di precisione; pelliccerie; poligrafici e serigrafici.
In definitiva, in base a quanto previsto dall’accordo, solo associazioni di categoria e sindacati rappresentativi nelle singole categorie o dell’intero settore sono abilitati alla contrattazione. Infine, sempre in tema di rappresentatività e requisiti numerici previsti per il riconoscimento giuridico delle associazioni, l’allegato definisce per la prima volta chi sono gli “aderenti qualificati”: ovvero solo gli associati datori di lavoro con almeno un dipendente. Le indicazioni inserite nell’allegato in sostanza riconoscono in capo a Unas l’effettiva rappresentatività per la contrattazione con i sindacati nel settore artigianato.   
San Marino, 22 Novembre 2012
 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy