Europa: non richiedere l’adesione non significa rimanere isolati! Rete

Europa: non richiedere l’adesione non significa rimanere isolati! Rete

Europa: non richiedere l’adesione non significa rimanere isolati!
Referendum a parte, vorremmo specificare un paio di cose.
Il fatto che la Repubblica di San Marino non intraprenda il percorso di adesione all’UE non significa che si chiuda su se stessa e non voglia dialogare con l’Europa. Anzi:
1)  il dialogo è già cominciato da tempo e la Commissione Europea per la prima volta nel 2012 ha posto attenzione ai microstati (San Marino, Andorra e Monaco) producendo un documento che analizza la situazione attuale, lo stato dei rapporti con l’UE, le difficoltà e gli ostacoli e infine proponendo diverse opzioni, diverse modalità per migliorare l’integrazione (vedi i primi due documenti qui);
2) nel marzo 2013, la Delegazione dei Servizi della Unione Europea composta da funzionari del Servizio di Azione Esterna (SEAE) e della Commissione Europea ha effettuato una visita a San Marino per dare l’avvio a una serie di apposite consultazioni, a carattere prevalentemente tecnico, per i 3 microstati. L’obiettivo della visita: l’inizio di un percorso di conoscenza ed analisi di tipo tecnico per valutare la capacità dei microstati di integrare le proprie legislazioni con l’acquis comunitario (= diritto comunitario). La Delegazione europea SEAE ha esaminato il documento della Commissione (vedi punto 1) e evidenziato una serie di passaggi operativi da effettuare, nel  corrente anno, lungo un percorso finalizzato ad ottenere, sulla base di visite e di appositi riscontri con le amministrazioni una analisi sulla fattibilità delle opzioni indicate (anche in riferimento alla loro realtà amministrativa ed al proseguimento dei loro sforzi “volti ad allineare ulteriormente la loro legislazione all’acquis della U.E. relativo al mercato interno e a rafforzare la loro capacità amministrativa al fine di facilitare l’ulteriore attuazione del pertinente acquis della U.E.”). Per ulteriori info sulla visita clicca qui
3)  anche il Comitato parlamentare misto dello Spazio Economico Europeo, nel maggio 2013, ha elaborato un Report in cui ribadisce i contenuti del documento della Commissione Europea (lo trovi qui al numero 3, anche in italiano) e ribadisce altresì che “Tutti e tre questi piccoli stati hanno segnalato il proprio interesse a sviluppare relazioni economiche più strette con l’UE, esprimendo al contempo un desiderio di salvaguardia delle proprie specificità ed identità”. Quindi il timore che i rapporti di San Marino con l’UE vengano inficiati dall’esito negativo del referendum è un timore infondato. L’Europa ha capito bene come la pensiamo;
4) entro la fine del 2013, la Commissione Europea dovrà fare un’altra relazione con nuove raccomandazioni per i microstati riguardo gli ulteriori passi da compiere per una migliore integrazione con l’UE;
5) infine, l’articolo 8 del Trattato sull’Unione Europea (clicca qui per leggerlo), afferma che:
1. L’Unione sviluppa con i paesi limitrofi relazioni privilegiate al fine di creare uno spazio di prosperità e buon vicinato fondato sui valori dell’Unionee caratterizzato da relazioni strette e pacifiche basate sulla cooperazione.
2. Ai fini del paragrafo 1, l’Unione può concludere accordi specifici con i paesi interessati. Detti accordi possono comportare diritti e obblighi reciproci, e la possibilità di condurre azioni in comune. La loro attuazione è oggetto di una concertazione periodica.
 
Quindi niente paura. San Marino non rimarrà isolata dal resto del mondo. Volente o nolente dovrà fare dei passi verso una maggiore integrazione (che includono anche la valutazione dell’Accordo Quadro di Associazione e dell’ingresso allo Spazio Economico Europeo, che sono 2 delle 5 opzioni proposte dalla Commissione Europea ai microstati)
RETE pensa che il modo migliore sia quello di negoziare un accordo alla volta (e non di prendere il pacchetto completo come sarebbe avvenuto con un’eventuale adesione) e di far valere il proprio potere contrattuale.
Continuiamo a lavorare per questo, ma voi continuate a partecipare!
Movimento R.E.T.E.
Rinnovamento Equità Trasparenza Ecosostenibilità
 www.movimentorete.org
Potrebbero interessarti:
Referendum Europa: facciamo una botta di conti
Documentazione su Unione Europea: documenti ufficiali, video, report ecc

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy