Fatca. Dichiarazione congiunta, 5 paesi. Scambio automatico informazioni. Da IlSole24Ore

Fatca. Dichiarazione congiunta, 5 paesi. Scambio automatico informazioni. Da IlSole24Ore

 Stati Uniti, la Francia, la Germania, l’ Italia, la Spagna ed il Regno Unito

Dichiarazione Congiunta in merito ad un Approccio Intergovernativo finalizzato a migliorare la Compliance Fiscale Internazionale e ad applicare la normativa FATCA A.

A. Considerazioni Generali

1. Sulla base delle loro strette e consolidate relazioni nell’ambito della reciproca assistenza in materia fiscale, gli Stati Uniti, la Francia, la Germania, l’Italia, la Spagna ed il Regno Unito desiderano intensificare la cooperazione nella lotta all’evasione fiscale internazionale.

2. Il 18 marzo 2010 gli Stati Uniti hanno adottato disposizioni comunemente indicate come Foreign Compliance Account Tax Act (FATCA), che introducono obblighi dichiarativi per le istituzioni finanziarie estere (Foreign Financial Institutions – FFIs) in relazione a determinati conti. La Francia, la Germania, l’Italia, la Spagna ed il Regno Unito sostengono gli obiettivi alla base del FATCA. Tuttavia, la normativa FATCA ha sollevato una serie di questioni, compresa la circostanza che le istituzioni finanziarie stabilite in questi Paesi potrebbero non essere in grado di soddisfare gli obblighi dichiarativi, di applicazione delle ritenute e di chiusura di un conto a causa di vincoli legali.

3. Un approccio intergovernativo finalizzato all’attuazione della normativa FATCA consentirebbe di affrontare tali ostacoli giuridici all’adempimento, nonché di semplificarne l’applicazione pratica e di ridurre i costi per le istituzioni finanziarie.

4. Poiché l’obiettivo di policy del FATCA è quello di ottenere la comunicazione delle informazioni, e non di riscuotere le ritenute, gli Stati Uniti sono pronti ad adottare un approccio intergovernativo finalizzato ad applicare la normativa FATCA ed a migliorare la compliance fiscale internazionale.

5. A tal proposito, gli Stati Uniti sono disposti ad effettuare, su base di reciprocità, l’acquisizione e lo scambio di informazioni su base automatica relative a conti detenuti in istituzioni finanziarie statunitensi da parte di residenti di Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito. L’approccio in discussione, pertanto, aumenterebbe la compliance e faciliterebbe l’applicazione della legislazione fiscale a beneficio di tutte le parti.

6. Gli Stati Uniti, la Francia, la Germania, l’ Italia, la Spagna ed il Regno Unito sono consapevoli della necessità di mantenere i costi di adempimento al livello più basso possibile per le istituzioni finanziarie e per gli altri soggetti interessati dall’applicazione della normativa FATCA e sono impegnati a collaborare nel lungo termine per raggiungere standard comuni in materia di obblighi dichiarativi e di due diligence.

7. Alla luce di queste considerazioni, gli Stati Uniti, la Francia, la Germania, l’Italia, la Spagna ed il Regno Unito hanno convenuto di esplorare un approccio comune finalizzato all’applicazione della normativa FATCA attraverso obblighi dichiarativi nazionali e reciproco scambio automatico di informazioni basato sulle vigenti convenzioni fiscali bilaterali.

B. Possibile Quadro per un Approccio Intergovernativo

1. Gli Stati Uniti e un Paese partner (partner FATCA) concluderebbero un accordo in base al quale, a determinati termini e condizioni, il partner FATCA converrebbe di: a) cercare di fare adottare la normativa di attuazione necessaria per richiedere alle istituzioni finanziarie situate nella propria giurisdizione di acquisire e comunicare alle autorità del partner FATCA le informazioni richieste; b) abilitare le istituzioni finanziarie stabilite nel partner FATCA (diverse dalle istituzioni finanziarie che sono escluse ai sensi dell’accordo o delle istruzioni amministrative USA) ad applicare tutte le misure necessarie per l’identificazione dei conti statunitensi; e c) trasmettere agli Stati Uniti, su base automatica, le informazioni comunicate dalle istituzioni finanziarie.

2. In considerazione di quanto sopra, gli Stati Uniti converrebbero di: a) eliminare l’obbligo per ciascuna istituzione finanziaria estera stabilita in un partner FATCA di concludere un separato accordo generale direttamente con l’IRS (Internal Revenue Service), a condizione che ciascuna istituzione finanziaria estera sia registrata presso l’ IRS o sia esclusa dalla registrazione ai sensi dell’accordo o delle istruzioni amministrative dell’ IRS; b) consentire alle istituzioni finanziarie estere stabilite in un partner FATCA di adempiere ai propri obblighi dichiarativi ai sensi del FATCA comunicando le informazioni al partner FATCA e non direttamente all’ IRS; c) eliminare la ritenuta USA ai sensi del FATCA sui pagamenti alle istituzioni finanziarie estere stabilite nel partner FATCA (cioè, identificando tutte le istituzioni finanziarie estere nel partner FATCA come “participating FFI” – istituzioni finanziarie estere partecipanti – o “deemed-compliant FFI” – istituzioni finanziarie estere considerate adempienti – , a seconda dei casi); d) identificare nell’accordo specifiche categorie di istituzioni finanziarie estere stabilite nel partner FATCA che sarebbero considerate, in linea con le istruzioni amministrative dell’IRS, come “deemed-compliant ”- considerate adempienti – oppure a basso rischio di evasione fiscale; e) impegnarsi alla reciprocità rispetto alla acquisizione ed alla comunicazione su base automatica alle autorità del partner FATCA delle informazioni sui conti USA dei residenti del partner FATCA.

3. Inoltre, in virtù dell’accordo sopra descritto con il partner FATCA, alle istituzioni finanziarie stabilite nel partner FATCA non sarebbe richiesto di: a) chiudere il conto dei titolari di rapporto”ricalcitranti”; b) applicare la ritenuta sui pagamenti cosiddetti “ passthru” corrisposti a titolari “ricalcitranti”; c) applicare la ritenuta sui pagamenti cosiddetti “ passthru” corrisposti ad altre istituzioni finanziarie organizzate nel partner FATCA di trattato oppure in un’altra giurisdizione con la quale gli Stati Uniti hanno un accordo di attuazione della normativa FATCA.

4. Gli Stati Uniti, la Francia, la Germania, l’Italia, la Spagna ed il Regno Unito dovrebbero: a) impegnarsi a sviluppare un approccio alternativo, pratico ed efficace per raggiungere gli obiettivi di policy della ritenuta sui pagamenti cosiddetti “passthru”, che riduca l’onere al minimo; b) impegnarsi a lavorare con altri partner FATCA, l’ OCSE e, a seconda dei casi , con la UE, al fine di adattare la normativa FATCA nel medio termine ad un modello comune per lo scambio automatico di informazioni, che comprenda lo sviluppo di standard in materia di obblighi dichiarativi e di due diligence. 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy