“LA VIA RIFORMISTA” è lo slogan con cui il Partito Socialista chiede l’adesione e il sostegno dei cittadini sammarinesi.
Infatti nei prossimi mesi l’impegno dei Socialisti si concentrerà principalmente sulla realizzazione delle riforme strutturali necessarie a garantire al Paese una prospettiva, seria e credibile, di sviluppo economico e di crescita sociale.
Non può essere ulteriormente rinviato il processo di costruzione del nuovo Sistema San Marino che dovrà inserirsi a pieno titolo nel contesto della Comunità Internazionale e dovrà essere competitivo all’interno del mercato globale.
In tal senso l’immobilismo del Governo rappresenta una fonte di notevole preoccupazione, in quanto sta facendo accumulare al Paese ulteriori ritardi senza alcuna giustificazione.
Passare dalle parole ai fatti: è questo l’imperativo con cui il Partito Socialista si rivolge al Governo, alla maggioranza e a tutte le rappresentanze consiliari. Non c’è più tempo da perdere.
Nel suo breve intervento di saluto il Segretario del PS, Simone Celli, ha rilanciato con forza la proposta di formare un “Governo delle Riforme”.
“Non c’è peggior classe politica di quella che non decide. Non c’è peggior Governo di quello che non ha un vero progetto di futuro. Purtroppo entrambe le condizioni sono l’emblema della coalizione San Marino Bene Comune” ha affermato Celli, che poi ha aggiunto: “Ci troviamo ancora nel pieno della crisi, ma il nostro Paese ha le risorse umane e materiali per venirne fuori non solo velocemente, ma anche con dignità. Basta volerlo e soprattutto basta avere il coraggio di promuovere un radicale cambiamento della struttura economica, finanziaria, sociale, istituzionale e culturale della Repubblica di San Marino”. “Con l’uscita dalla black list non ci sono più alibi, il nostro Paese deve ripartire. E’ inaccettabile l’inerzia del Governo” ha concluso il Segretario del PS: “Per questo il Partito Socialista propone di costituire un Governo delle Riforme, aperto a tutte le forze politiche disponibili a condividere un piano di radicale cambiamento del Paese. Perché oggi non contano le sigle e le etichette, oggi conta dire con chiarezza qual è la San Marino che intendiamo costruire nei prossimi anni”.
Nelle prossime settimane la Campagna di Adesione 2014 del Partito Socialista continuerà con lo svolgimento di alcuni incontri pubblici con la cittadinanza.