“L’Aeroporto di Forli’ e’ fondamentale
per la Romagna, ma e’ insostenibile che possa continuare ad
essere l’Aeroporto del Comune di Forli'”, gravando il carico di
perdite di bilancio solo su questa amministrazione. Cosi’ ha
esordito il sindaco Roberto Balzani nell’incontro che ha avuto
oggi con il Comitato difesa sviluppo e privatizzazione
dell’Aeroporto Ridolfi nel Palazzo Comunale. A riportare le
parole del sindaco lo stesso Comitato in una nota. La sensazione
ricavata e’ la volonta’ di proseguire a finanziare la Seaf, “ma
non a qualsiasi condizione”.
Per Balzani la privatizzazione deve avvenire in maniera
rapida, ma tenendo conto non solo delle capacita’ economiche dei
presentatori delle offerte, ma anche e soprattutto delle
competenze specifiche nel settore aeroportuale.
In altri termini
non e’ sufficiente avere spalle larghe per ripianare i bilanci,
ma e’ importante soprattutto che le cordate private contengano
nella loro composizione imprenditori del settore specifico.
E’ in questa direzione che, secondo il primo cittadino, dovra’
indirizzarsi il bando di gara per la dismissione della
maggioranza delle quote pubbliche. I tempi della gara di cessione
della maggioranza azionaria si estenderanno dalla meta’ di
ottobre a tutto il mese di gennaio ma il passaggio di mano dal
pubblico al privato richiedera’ sicuramente tempi maggiori.
In quel periodo, e’ il timore del
Comitato, la Seaf potrebbe avere difficolta’ a proseguire la
normale gestione, “pertanto abbiamo chiesto a Balzani quale sara’
eventualmente l’atteggiamento del Comune”. Balzani si e’
impegnato “a continuare a finanziare l’attivita’ dell’aeroporto
fino al subentro della nuova gestione societaria”.
Quanto al
ruolo della Regione, il sindaco ha riportato l’intenzione della
stessa a seguire o meglio “accompagnare” la privatizzazione.
Dal canto suo “il Comune di Forli’ fara’ la sua parte e qui il
sindaco ha confermato la sua disponibilita’ a realizzare la
ricapitalizzazione di sua competenza per ritornare a un capitale
complessivo di 3.098.000,00 euro”.
Per eventuali accordi con Rimini, dice ancora il Comitato,
Balzani ha “glissato” lasciando la scelta alla nuova Proprieta’
una volta terminata la gara.
Prossimo incontro nel periodo
intermedio di svolgimento della gara di privatizzazione.