In occasione del Forum San Marino Italia Studio Ambrosetti, che ha avuto luogo al Kursaal di San Marino venerdì mattina, l’agenzia Dire ha contattato il senatore Massimo Elio Palmizio.
“Questo appuntamento e’ l’ulteriore prova
di come San Marino stia operando molto bene per adempiere a
quanto richiesto dalla Unione europea in campo bancario e
valutario”. Il senatore del Pdl, Massimo Elio Palmizio, giudica
positivamente i risultati del forum organizzato oggi a San Marino
dalla Fondazione Cassa di Risparmio di San Marino sui rapporti
fra l’Italia e la Repubblica del Titano. L’impegno di San Marino
e’ testimoniato “dall’ulteriore impulso all’attivita’ di
vigilanza della Banca centrale, dei corpi di Polizia, della
Magistratura. E con la costituzione della neonata Agenzia per
l’informazione finanziaria”, ricordata dal Segretario di Stato
alle Finanze, Gabriele Gatti, “e’ indubitabile l’indirizzo di
grande rigore che il governo sammarinese vuole dare alla
Repubblica del Titano”.
A questo punto, prosegue Palmizio, “ritengo che con questi
passi si adempiera’ in pieno a quanto richiesto da Moneyval (il
comitato del Consiglio d’Europa che si occupa di antiriciclaggio)
e con i paralleli atti normativi in tema di revisione legislativa
sulle rogatorie internazionali e con la ratifica della
Convenzione sulla collaborazione internazionale in materia
penale, San Marino otterra’ sicuramente l’ingresso nelle White
list e auspico che i recenti episodi di incomprensione con
Bankitalia ed alcune Procure della Repubblica italiane vengano
definitivamente superati”. Perche’ e’ giunto il momento, chiude
Palmizio, “che si riconosca San Marino non solo come Stato amico
dell’Italia ma anche come nazione moderna ed efficiente che ha
tutti i titoli per inserirsi nel novero della comunita”.
Vedi interventi su San Marino di parlamentari italiani in questo periodo.