Foschi chiede più serenità nella conduzione del processo Biagioli

Foschi chiede più serenità nella conduzione del processo Biagioli

Ivan Foschi, Segretario di Stato alla Giustizia invita ad una maggiore serenità nello svolgimento del

processo Biagioli.

Già in novembre si era verificato
un battibecco fra il Commissario della Legge Vittorio Ceccarini e l’avv. Nicola Berti , con strascichi anche davanti agli Ecc.mi Capitani Reggenti Mirko Tomassoni e Alberto Selva.
Nei giorni scorsi un altro battibecco questa volta con l’avv. Gianna Burgagni.
Ha dichiarato Foschi a Il Corriere di Romagna-San Marino: ‘è singolare che certi episodi ricorrano sempre nel medesimo processo … sono portato a credere che si tratti di episodi a margine e che non entrano nel merito della vicenda oggetto del procedimento stesso. Qui c’entra il rapporto fra giudici ed avvocati. Ci vuole maggiore serenità e maturità, ed un più spiccato senso della responsabilità nel cercare di mantenere l’equilibrio tra le parti‘.
Conclude Foschi: ‘da quanto mi è stato riferito non mi pare che simili atteggiamenti siano consoni ad un’aula di tribunale, dove l’obiettivo primario è la giustizia‘.

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