San Marino Oggi
Sentito
Luigi Moretti per il filone Penta immobiliare
“Tangentopoli”, ancora interrogatori
SAN MARINO. Prosegue a ritmo serrato l’azione dei magistrati nell’ambito
della maxi inchiesta sul tangentopoli sammarinese scaturita dalla prima indagine
sul “conto Mazzini” che si è diramata in diversi filoni coinvolgendo un totale
di 26 indagati alcuni dei quali finiti anche in carcere, dove sono tutt’ora.
Ieri si sono registrati due fatti rilevanti. Riguardano l’interrogatorio ad uno
degli indagati, Giuseppe Moretti, fratello dell’architetto Luigi, (anche lui
indagato). Si
tratterebbe del filone relativo alla “Penta” immobiliare.
Moretti, che era assistito
dal suo legale, Alberto selva, è stato
sentito per circa 3 ore ed è accusato di
false comunicazioni sociali e riciclaggio.
Inoltre, sempre ieri si è appreso che il
perito calligrafico, Pacifico Cristofanelli,
incaricato dal tribunale, avrebbe dichiarato
come appartenente a Fiorenzo Stolfi
(attualmente ai domiciliari) delle firme relative
ad alcuni prelievi bancari che invece
in un primo momento, l’ex segretario
di Stato aveva disconosciuto.