Mancano solo due giorni all’avvio della settima edizione di “San Marino Comics”, Festival del Fumetto e della cultura pop della Repubblica di San Marino.
Molti curiosi, collezionisti e appassionati di fumetti, cartoni animati, videogame e giochi da tavolo sono da tempo in trepidante attesa di questo evento, che da anni è sicuramente uno dei più importanti della stagione estiva sammarinese.
Tra gli ospiti dell’edizione 2020 del “San Marino Comics”, in programma il 28, 29 e 30 agosto 2020 nel centro storico della Repubblica più antica del mondo, c’è anche Fabrizio De Fabritiis. Conosciuto con lo pseudonimo di “Fumettista Esplosivo”, De Fabritiis è illustratore, fumettista, disegnatore, grafico e character designer.
Disegnatore di “Dragonero Adventures”, serie fantasy per ragazzi della Sergio Bonelli Editore, e di “Zagor – I racconti di Darkwood”, lavora come creativo per il parco divertimenti “Gardaland”. Come character designer De Fabritiis ha lavorato per “Giochi Preziosi”, “Sbabam” e “National Geographic”. De Fabritiis è anche direttore artistico della casa editrice Emmetre Edizioni nonchè creatore di Capitan Nova, il più famoso supereroe italiano, della serie supereroistica “Defenders of Europe” (selezionato nel 2010 fra i finalisti del concorso “Pitch Me” al festival internazionale d’animazione crossmediale “Cartoons on the Bay” promosso da Rai Fiction) e della graphic novel “Romabot Centurion – Il cuore di un Dio”, e del progetto supereroistico “Guardiani Italiani”.
Ha realizzato anche il fumetto “Rally Infernale” con protagonisti il più volte campione italiano di rally Piero Longhi e il personaggio di Capitan Ventosa. Ha lavorato anche come storyboarder e regista al cortometraggio di “Capitan Novara – Un giorno da supereroe”, vincitore del concorso nazionale “Corti fra le nuvole 2009” a Vercelli. Tra i suoi lavori, anche la cover del videogioco “Nat Geo Challenge” per “National Geographic Channel” e il webcomic cinematografico “Raptor Genetix”, realizzato per conto del parco divertimenti Gardaland, di cui è autore, sceneggiatore e disegnatore.
Fabrizio, come e quando si è avvicinato al mondo del fumetto?
“Mi sono avvicinato al mondo dei fumetti dopo avere visto al cinema il film ‘Indiana Jones e l’Ultima Crociata’, che mi colpì a tal punto da voler provare a ritrovare le stesse emozioni altrove. Così, un giorno, in edicola, cominciai a sfogliare qualche fumetto e mi imbattei in ‘Martin Mystere’ che, esattamente come Indy, è un archeologo, seppur con le dovute differenze. Così comprai un numero e da lì iniziò il mio percorso personale nel mondo dei fumetti. Decisi di voler raccontare anche io le mie storie attraverso il fumetto poiché lo trovavo un mezzo semplice e affascinante che poteva dare le stesse emozioni di un film, attraverso le immagini disegnate, ma meno dispendioso… In fondo bastava un foglio, una matita e la voglia di imparare a raccontare e disegnare per immagini, cosa, che nel mio caso, è avvenuta da autodidatta”.
Quali sono i pro e i contro dell’essere fumettista?
“I pro sono che puoi gestirti il lavoro come vuoi, direttamente da casa, spesso vieni invitato come ospite a fiere e eventi e fai il lavoro che ti è sempre piaciuto. Di contro, ti trovi comunque a essere sempre chiuso solo nel tuo studio con una vita sociale risicatissima, spesso a stare dietro a consegne ristrette per cui lavori 15 ore al giorno, 7 giorni su 7, sempre seduto nella stessa posizione, che non è il massimo, mettendo a dura prova la vista che è destinata inesorabilmente a scendere. Insomma, è un duro lavoro, ma qualcuno lo deve pur fare!”.
Con quale personaggio, tra quelli che ha disegnato finora, sente un legame forte?
“Ultimamente mi piace molto disegnare ‘Zagor’ in cui sto ritrovando lo stesso spirito avventuroso che mi aveva catturato in ‘Indiana Jones’ e adoro disegnare i paesaggi e la natura selvaggia di Darkwood, dove sono ambientate le sue avventure, mi aiuta anche a rilassarmi”.
Come è nato il progetto “Guardiani Italiani”?
“’Guardiani Italiani’ è un progetto supereroistico al 100% made in Italy, i cui protagonisti, sono supereroi che rappresentano città e regioni del territorio italiano. Il progetto è l’ultima espansione dell’universo narrativo, denominato ‘Supernova Verse’, della casa editrice Emmetre Edizioni, di cui mia moglie, Chiara Mognetti, co-autrice di ‘Guardiani Italiani’, è la titolare, mentre io sono l’art director. Di questo universo fanno già parte Capitan Nova, il nostro primo supereroe nato a luglio 2004, i supereroi europei ‘Defenders of Europe’ e la saga superobotica di ‘Romabot Centurion’, ambientata nel futuro, anno 2233. I ‘Guardiani Italiani’, nello specifico, sono nati poco più di un anno fa. Per una serie di motivi, sia lavorativi che personali, soprattutto la nascita di nostro figlio Dante, abbiamo dovuto per qualche anno, mettere in pausa le pubblicazioni della nostra casa editrice perché non avevamo proprio il tempo per lavorare ad esse. Quando abbiamo ripreso in mano le fila delle serie rimaste ferme, a cominciare da ‘Romabot Centurion’, di cui abbiamo da poco portato a termine l’ultimo volume, l’intenzione era poi quella di continuare anche la miniserie di ‘Defenders of Europe’, di cui per ora sono usciti due numeri e l’edizione americana del primo numero. Ma, quasi per caso e per complicarci ulteriormente la vita, a un certo abbiamo pensato: ‘Perché non creiamo supereroi per tutta l’Italia? Abbiamo già Capitan Nova, Lady Venezia, Dottor Torino, Comandante Italia e altri, sarebbe bello creare eroi per tutto il Paese! Possiamo chiamarli Guardiani Italiani, riprendendo il termine Guardiani con cui vengono identificati i Superobot di Romabot Centurion a salvaguardia dell’umanità…’. E da qui è nata la nuova e entusiasmante avventura di ‘Guardiani Italiani’! Il punto è che, appena presentato ufficialmente il primo personaggio, Milanoman, sui social abbiamo da subito avuto un notevole apprezzamento e una crescita piuttosto rapida di follower e fan, al punto che abbiamo dovuto continuare a presentare i nuovi personaggi e puntare sul progetto che, nell’idea iniziale, doveva essere collaterale ai ‘Defenders’ e crescere piano piano , ma così non è stato.. A breve, comunque, riprenderemo a lavorare anche sul terzo episodio dei supereroi europei di cui fanno parte anche due Guardiani Italiani, i già famosi Capitan Nova e Comandante Italia!”.
Qual è il motivo per cui ha deciso di creare un supereroe della Repubblica di San Marino?
“Abbiamo deciso di creare il personaggio di Titano per la Repubblica di San Marino perché fra i ‘Guardiani Italiani’ ci sono comunque anche alcuni eroi stranieri. ‘Guardiani Italiani’, infatti, non è un super gruppo alla ‘Avengers’, come invece è per i ‘Defenders of Europe’, ma una sorta di ‘etichetta’ che accomuna i personaggi del progetto. Infatti, molti dei ‘Guardiani’ nemmeno si conoscono fra loro e alcuni operano completamente in solitaria. Quindi, ci sembrava ovvio inserire anche un personaggio che rappresentasse la Repubblica di San Marino che, sebbene sia un altro Stato, geograficamente è comunque inserita nel territorio italiano, quasi esattamente al centro della Penisola”.
Le piacerebbe vedere “Guardiani Italiani diventare una serie a cartoni animati e/o una linea di giocattoli/abbigliamento?
“Certo! Sarebbe bellissimo poter veder un cartoon, una serie tv e/o un film sui ‘Guardiani Italiani’, con tutto quello che ne deriverebbe, ovvero merchandising, giochi o altro. Ma per arrivare a ciò ci vuole molto tempo, occorre crescere sempre più e, soprattutto, ci vogliono molti capitali da investire. Vedremo cosa ci porterà il futuro… Per ora siamo molto contenti di come sta andando il progetto e ci stiamo anche divertendo molto a lavorare sulle avventure dei nostri beneamati ‘Guardiani’. Posso comunque affermare che, a metà settembre, lanceremo il singolo di ‘Guardiani Italiani’, realizzato dalla rock band ‘Cristoni D’Avena’, e il relativo video, che verrà realizzato da ‘Warp Video’ di Brace Beltempo. In autunno uscirà anche il primo libro game digitale per ‘Infinity Mundi’, con protagonisti Comandante Italia e Fiamma D’Acciaio. E, soprattutto, a fine settembre lanceremo il pre-ordine tramite crowdfunding su Eppela del fumetto ‘Guardiani Italiani 1’, con prezzo scontato e possibilità di ricevere diverse ricompense per chi sosterrà la campagna”.
Ha mai pensato di realizzare una storia a fumetti per promuovere il lavoro quotidiano delle forze dell’ordine italiane?
“Sinceramente non ho mai pensato a una storia con protagoniste le forze dell’ordine, ma, se dovesse capitare l’occasione, non mi dispiacerebbe”.
Quale storia le piacerebbe raccontare in futuro attraverso i suoi disegni?
“In futuro, mi piacerebbe raccontare e/o disegnare una fumetto western, un genere che mi affascina molto, Per questo motivo, una delle storie monografiche di ‘Guardiani Italiani’ che andrò a scrivere e sceneggiare, avrà come protagonista Bandito, il Buttero Solitario, personaggio che mi permette di cimentarmi in un genere simile al western, ma ambientato in Italia”.
Cosa significa per Lei presenziare al “San Marino Comics” e cosa si aspetta dall’edizione 2020 dello stesso Festival sammarinese del fumetto e della cultura pop?
“Partecipare a ‘San Marino Comics’, in un anno così difficile soprattutto per le fiere e eventi, è per me molto importante. È fondamentale che si dia una iniezione di positività e fiducia nel futuro e cosa meglio di un evento in cui mondi fantastici e colorati la fanno da padroni per veicolare questo messaggio? Certamente non mi aspetto un’edizione ‘normale’. So benissimo che, per poter mettere in pratica tutte le doverose e minuziose regole per la sicurezza di tutti, per cui l’organizzazione, che ringrazio per l’impegno, si sta adoperando tantissimo, si dovrà rinunciare a qualcosa, ma, d’altra parte, ‘San Marino Comics’ è, per ora, l’unica manifestazione importante nel nostro settore che si farà quindi qualche piccola rinuncia non è assolutamente un problema. Sono sicuro che sarà un evento memorabile, anche perché la gente ha voglia di ricominciare a incontrarsi e divertirsi”.
Quali tra le bellezze di San Marino le hanno colpito di più e perché?
“A San Marino sono stato diversi anni fa e mi è piaciuta davvero molto. Non c’è una cosa o un monumento che mi ha colpito più dell’altro… Mi è proprio piaciuto tutto! San Marino conserva un suo fascino unico e particolare che è difficile da descrivere, si può solo provare vivendolo sul posto. Sono quindi davvero molto felice di potervi ritornare, oltretutto come ospite in occasione di un evento importante come ‘San Marino Comics’”.
Ultima domanda: quali progetti ha in cantiere non solo per i prossimi mesi del 2020 ma anche per il 2021?
“Per il 2021 spero di poter continuare a disegnare altre storie di ‘Zagor’. Poi ci sono i due altri numeri ‘Guardiani Italiani’ e nuove iniziative sempre legate al progetto di cui per ora non posso parlare. Spero sinceramente che, dal prossimo anno, si possa comunque tornare a una certa normalità e di poter partecipare alle manifestazioni e fiere che, purtroppo, in questo 2020 per l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, sono state cancellate o rinviate”.
ANDREA LATTANZI
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