Gabriele Gattei, ex Comandante della Polizia Civile, fa una riflessione sullo stato attuale della superstrda prendendo lo spunto dalla decisione di intervenire sulla chiusura di alcuni valichi e modificare alcuni attraversamenti a raso.
“Si pensi solo al fatto che accanto a tantissime leggi, di cui alcune scarsamente utili al paese, nessuno ha mai sentito il bisogno di normare la ‘strada’: le caratteristiche, le fasce di rispetto, le banchine stradali, i marciapiedi, la necessità di prevedere fin dalla fase di progetto e approvazione, accanto ai piccoli e grandi complessi commerciali o di servizi, una idonea e corretta viabilità di accesso e deflusso nonché idonei parcheggi per le auto. Si pensi, proprio in merito alla superstrada, all’urbanizzazione che è stata consentita in questi ultimi decenni, con abitazioni, uffici ed esercizi pubblici a pochi metri dalla carreggiata e perlopiù, proprio per questi ultimi, in pressoché totale assenza di posti auto, tanto da costringere gli avventori a lasciare i propri mezzi sulla sede stradale.
Menefreghismo e pressappochismo totale. Ne è un esempio di questi ultimi anni… ” (Continua a leggere l’articolo di Gattei)
- Gabriele Gattei, ex Comandante della Polizia Civile a proposito di superstrada
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