Alle ore 08.20 di sabato 13 ottobre 2012, veniva richiesto da un cacciatore l’intervento di una pattuglia della Gendarmeria in zona San Giovanni, in quanto secondo lo stesso un residente avrebbe esploso dei colpi di arma da fuoco in direzione di un altro cacciatore suo amico, senza comunque causargli danni fisici. Giunti sul posto ad attendere i militari vi erano due cacciatori i quali riferivano che in mattinata si erano portati in zona per una battuta di caccia e mentre uno dei due transitava a monte di un’abitazione privata con i propri cani al seguito, veniva invitato dal residente ad allontanarsi lanciando alcune pietre in direzione dei cani. In seguito lo stesso cacciatore si sarebbe spostato a valle della stessa abitazione imbracciando un fucile ed avrebbe esploso due colpi i arma da fuoco nella direzione del cacciatore senza comunque causargli ferite. I militari effettuano un sopralluogo dove accertavano che verosimilmente erano stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco ma non la direzione degli stessi. In seguito con provvedimento immediato del Comandante della Gendarmeria si è proceduto al ritiro delle armi nella disponibilità del residente, inoltre con le garanzie di legge è stato interrogato e denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria per avere portato fuori dalla propria abitazione un’arma propria ed esploso colpi da arma da fuoco senza le dovute autorizzazioni. Sono comunque in corso indagini per appurare l’esatto svolgimento dei fatti.
Ufficio Stampa – Corpo della Gendarmeria – Comando Centrale