Giochi a San Marino. Si distingue solo Sinistra Unita

Giochi a San Marino. Si distingue solo Sinistra Unita

GIOCHI. SI CONSOLIDA IL TREND E ORA SI GUARDA AL FUTURO

VALENTINI: EVOLVERE NEL RISPETTO DELLA PERSONA UMANA

 

Oltre 450 colloqui per prevenire o affrontare il gioco patologico nel triennio 2008-2010. Garantendo cosi’ un’assistenza superiore a quella attuata in Italia. E’ uno dei dati che emerge dalla relazione, presentata oggi in Consiglio grande e generale dal segretario di stato per le Finanze, Pasquale Valentini, dell’Ente di Stato dei Giochi sull’attivita’ della Giochi del Titano che gestisce la sala di Rovereta. La societa’, spiega Valentini, e’ stata capace di invertire dal 2007 il trend negativo che caratterizzava la precedente gestione, consolidandosi nel 2010. Cosi’ i ricavi sono aumentati di quasi il 10% nel periodo giugno-agosto 2010 rispetto allo stesso periodo del 2009, di oltre il 5% nel periodo settembre-novembre, e di quasi il 4% nel periodo dicembre-febbraio.
    Per l’anno scorso, dunque, le stime sui ricavi superano i 16 milioni di euro (con 6,4 milioni di imposta speciale e quasi 403 mila euro di Igr) in leggero calo rispetto al 2009, anche se l’ultimo semestre 2010 e i primi mesi del 2011 da questo punto di vista confortano. “Da meta’ 2010- conferma il titolare delle Finanze- c’e’ stata un’inversione di tendenza importante, con una ripresa dei proventi e del numero di giocatori”. Merito del cambiamento delle normative, che vanno comunque ancora adeguate, anche per avere maggiore chiarezza sul gioco online, e di una “campagna marketing mirata”. Ora, per consolidare l’attivita’, precisa la relazione, occorre puntare sulla tipologia del gioco offerta, muovendosi tra “due limiti: verso il basso per non perdere attrattivita’, verso l’alto in riferimento alla convenzione di amicizia e buon vicinato con l’Italia”, che proibisce il gioco d’azzardo. Importante anche l’ubicazione e “la sala attuale non e’ al top”. Infatti la Giochi del Titano vorrebbe traslocare anche per migliorare l’attivita’ di intrattenimento. Da affrontare, segnala la relazione, la questione del gioco online, per capire, spiega Valentini, se “la base normativa e’ sufficiente ad autorizzare tale attivita’ da San Marino e se poi e’ possibile penetrare negli altri Paesi. Il dibattito e’ aperto a livello europeo”.
    La sala di Rovereta, prosegue la relazione, ha dimostrato di non incidere sul comparto turistico e commerciale, a differenza dei tornei di poker sportivo, che hanno ricadute sulle strutture di ricezione. La Giochi del Titano conta cosi’ di garantire un certo numero di tornei all’anno. La societa’, conclude Valentini, “dal 2007 ha dato una svolta importante alla gestione in termine di trasparenza e chiarezza, senza rinunciare alla professionalita’. L’attivita’ deve continuare nei limiti proposti, garantendo entrate importanti e l’occupazione di oltre 100 persone, senza rinunciare al criterio del rispetto della persona umana”.

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