“Il 1° dicembre di ogni anno si ricorda la Giornata mondiale contro l’Aids, un appuntamento fondamentale per la medicina e la società. Il motivo è semplice: anche se oggi l’attenzione è rivolta alla pandemia da Covid-19, la diffusione del virus dell’Hiv è ancora preoccupante”.
Lo dicono la segreteria di Stato per la Sanità e l’Istituto per la sicurezza sociale, spiegando in un comunicato congiunto che “dal 1981 l’Aids ha ucciso oltre 25 milioni di persone, diventando una delle epidemie più distruttive che la storia ricordi”.
L’obiettivo fondamentale della Giornata mondiale contro l’Aids, istituita per la prima volta nel 1988, è “la continua sensibilizzazione nei confronti di un’epidemia che ha raggiunto il picco nel 2004, ma che ancora nel 2019 contava ben 690.000 vittime per malattie opportunistiche legate all’Aids nel mondo”.
Ancora oggi, secondo un nuovo rapporto dell’Unicef, “nel corso del 2020 almeno 310.000 bambini sono stati contagiati dall’Hiv, ovvero un bambino ogni due minuti” e “altri 120.000 bambini sono morti per cause legate all’Aids durante lo stesso periodo, un bambino ogni cinque minuti”.
L’ultima analisi globale su Hiv e Aids avverte che “la pandemia prolungata da Covid-19 sta aggravando le disuguaglianze che hanno a lungo guidato l’epidemia di Hiv, esponendo i bambini vulnerabili, gli adolescenti, le donne in stato di gravidanza e le madri che allattano a un rischio maggiore di perdere i servizi salvavita di prevenzione e trattamento dell’Hiv”.
“Sebbene la diffusione dei farmaci ha raggiunto oggi altissimi livelli qualitativi, inimmaginabili solo fino a pochi anni fa, c’è sempre bisogno di mantenere alto il livello di attenzione; la Giornata Mondiale contro l’Aids serve proprio a questo”, sottolineano la segreteria Sanità e l’Iss, che poi aggiungono: “Anche nella Repubblica di San Marino infatti le persone sieropositive sono circa una settantina e l’incidenza in territorio è di circa un nuovo caso all’anno. La tempestività nel riconoscere la malattia e le cure mediche sempre più efficaci permettono oggi a queste persone di avere una migliore qualità e aspettativa di vita”.
“Proprio per non abbassare i riflettori sull’Aids che oggi, erroneamente, non è più percepito nella popolazione con la stessa pericolosità di un tempo, ma continua a essere presente, le istituzioni ed enti deputati della Repubblica di San Marino, in occasione del 1° dicembre, hanno previsto una serie di iniziative. In particolare, l’Iss, ha disposto una temporanea riduzione dei costi dei profilattici: in accordo con la segreteria Sanità, dal 1° al 5 dicembre compresi, il costo dei preservativi nelle farmacie dell’Iss sarà ridotto del 30%. Tra le altre iniziative, la Terza Torre si illuminerà di rosso, colore simbolo della giornata mondiale contro l’Aids. L’evento cardine sarà poi quello previsto nella mattinata di mercoledì, al Cinema Concordia di Borgo Maggiore, dove sarà proiettato il mediometraggio ‘Io e Freddie’, scritto e diretto da Francesco Santocono, alle classi quarte delle scuole superiori di San Marino. Seguirà il dibattito con gli interventi del segretario di Stato per la Sanità, Roberto Ciavatta, e di Massimo Arlotti, consulente infettivologo dell’Iss e già Commissario straordinario per l’emergenza Covid”, chiosano la segreteria di Stato per la Sanità e l’Istituto per la sicurezza sociale.