San Marino Oggi titola: Residenze fittizie, la Finanza di Rimini indaga sui magistrati del Tribunale unico / L’indagine è coordinata addirittura dal procuratore capo Paolo Giovagnoli Doppio esposto anche a San Marino
Residenze fittizie: indagini in corso a Rimini sui magistrati “di stanza” a San Marino. Stando alla conferma ufficiale del comandante provinciale della Guardia di Finanza, Enrico Cecchi, sarebbero in corso indagini – coordinate direttamente dal procuratore capo Paolo Giovagnoli – volte ad accertare eventuali evasioni fiscali a carico dei professionisti che operano a San Marino come magistrati e sul dubbio che in realtà, pur dichiarando la residenza a San Marino, abbiano vissuto in Italia.
A riguardo, il comandante della Finanza e più ancora il procuratore mantengono il massimo riserbo, ma è lo stesso Cecchi a chiarire: “Un’indagine c’è ed è coordinata direttamente dal procuratore della Repubblica di Rimini. Il mio comando ha la competenza per quanto riguarda i magistrati sammarinesi che hanno domicilio nella nostra provincia di Rimini: insomma, tutti coloro che esercitano a San Marino come magistrati e che hanno domicilio nel nostro territorio sono oggetto di accertamenti da parte del mio comando. Le indagini – chiarisce e aggiunge Cecchi – sono partite da un esposto”.