Giunte di Castello: strisce pedonali, trappola mortale

Giunte di Castello: strisce pedonali, trappola mortale

Strisce pedonali trappola mortale: comunicato delle Giunte di Castello in seguito all’incidente di sabato scorso

Con il presente comunicato le Giunte di Castello di Borgo, Domagnano e Serravalle intendono esprimere il proprio rammarico per l’ultimo incidente avvenuto sulle strisce pedonali della superstrada, a Domagnano. In febbraio le Giunte avevano pubblicato sui giornali e inviato al Governo un documento comune relativo al grave problema rappresentato dalla superstrada. Le strisce pedonali sulla doppia corsia vi venivano segnalate come una delle questioni più urgenti da risolvere. Davvero, pertanto, non si può esprimere se non rammarico di fronte a un’altra tragedia sfiorata, ad un nuovo incidente provocato da un’infrastruttura di cui tutti conoscono l’elevata pericolosità.

La dinamica dell’incidente, almeno stando a quanto appreso dai giornali, è la solita. Un’auto si ferma sulla corsia di destra dando dovutamente la precedenza al pedone. Sulla corsia di sorpasso l’investimento. 

Sempre stando a quanto riferito dai giornali, la prognosi per il signore anziano vittima dell’incidente sarà di trenta giorni. Per una persona di settantanove anni non certo qualcosa di semplice da superare, considerato anche che d’ora in avanti, per lui, la libertà di movimento a piedi sul territorio sarà senz’altro differente. Chi riprenderebbe ad attraversare su delle strisce pedonali che sono una trappola mortale, dopo esservi stato investito una volta? 

Con la massima serietà, è necessario sottolineare quanto sia profondamente ingiusto che una strada  condizioni così tanto la vita dei cittadini. Le Giunte non si stancheranno di ripeterlo, e sarebbe opportuno, una buona volta, che il problema venisse affrontato con attenzione, competenza e, soprattutto, con l’intenzione di risolverlo una volta per tutte.

Tra le questioni che le Giunte sottolineavano nel loro documento, c’era anche quella della velocità. Nonostante le continue promesse, dopo oltre due mesi, ancora l’autovelox di Serravalle non è stato installato. Sarebbe bello riuscire a vederlo entro l’estate e avere così un segnale dell’intenzione, da parte del Governo, di ascoltare le richieste dei suoi cittadini. O vogliamo abituarci a tirare sospiri di sollievo, per tragedie che fortunatamente sono state soltanto sfiorate?

Le Giunte di Castello di Borgo Maggiore, Domagnano, Serravalle

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