La Tribuna Sammarinese: Fantasmi visibili: così si considerano i protagonisti del gruppo, che non nominano mai – esplicitamente – Gabriele Gatti / In cinquanta con le maschere bianche e l’indignazione sul volto: “Non ci sentiamo rappresentati”/ Manifestazione di protesta ieri mattina nel centro storico: chi ha comandato per anni, dopo i fatti di cronaca giudiziaria che stanno emergendo, “non può rappresentare la cittadinanza”
Dovevano essere maschere nere come il lutto, “perché sembra che San Marino stia morendo”.
Ma sono state bianche, “perché noi in questo Paese ci crediamo e vogliamo la sua rinascita”. Perché il bianco “spicca, si vede, e noi vogliamo essere visibili. Vogliamo che i nostri concittadini sappiano che è tempo di esserci e di riprendere la partecipazione alla vita pubblica”.
E per questo ci siamo chiamati “Fantasmi visibili”.
E’ con questo spirito che ieri mattina una cinquantina di cittadini ha contestato l’elezione delle nuova coppia Reggenziale. “Perché – scrivono i manifestanti – non ci sentiamo rappresentati”.
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protesta degli indignati