MESSAGGIO DEL VESCOVO LUIGI ALLA DIOCESI
NEL MOMENTO DELLA RIPRESA DOPO L’ONDATA DI MALTEMPO
Carissimi fedeli della Chiesa particolare di San Marino-Montefeltro,
Mentre le condizioni meteorologiche sembrano avviarsi verso un lento e graduale ritorno alla normalità, sento la necessità di comunicarvi alcuni sentimenti e alcuni giudizi che ho maturato in queste settimane.
Abbiamo vissuto insieme una grande prova che ha verificato la nostra capacità di obbedienza alla volontà del Signore e la nostra capacità di condividere la nostra vita e i nostri bisogni.
Voi sapete che il Vescovo era accanto a voi; la situazione era tale che erano evidentemente ridotte al minimo le possibilità d’incontri diretti con le varie realtà. Ero vicino a voi e condividevo nel silenzio e nella preghiera le vostre necessità e le vostre fatiche che affidavo ogni giorno soprattutto alla protezione della Madonna. Così come sono stati accanto a voi i nostri sacerdoti, che intendo ringraziare a uno a uno personalmente, perché hanno dimostrato una grande capacità di accoglienza e di dedizione. Hanno onorato, ancora una volta, l’immagine del clero cattolico che è sempre con il popolo di Dio e nel popolo di Dio: punto di riferimento insostituibile di guida e condivisione dell’esistenza, senza esitazioni o tentazioni di fuga.
Grazie, dunque, al nostro presbiterio per la testimonianza di reale appartenenza alla Chiesa, di reale carità che ha dato ai cristiani e a tanti uomini di buona volontà. Non minore gratitudine nutro nei confronti dei religiosi e delle religiose che hanno saputo ampiamente integrare l’immagine e l’azione del clero.
Ringrazio, poi, personalmente tutte le Istituzioni e le Forze dell’Ordine, locali e nazionali, tutto il volontariato del nostro territorio e quello che da vari punti d’Italia è confluito qui per darci una testimonianza imponente di dedizione, fatta di grande competenza e umanità. La mia gratitudine va anche ai nostri diocesani, soprattutto ai giovani, che hanno saputo validamente integrare i gruppi del volontariato, dando anche qui prova di una dedizione che spesso sembra assente dal mondo giovanile e di cui sono stati capaci tanti di loro.
Ci avviamo alla ripresa della normalità della vita e possiamo, forse, già prevedere che saremo coinvolti in nuovi gravi problemi di ricostruzione o di ristrutturazione di tutte quelle strutture che sono state gravemente lese da questa situazione meteorologica. Occorrerà una nuova capacità di solidarietà reciproca, una nuova capacità di carità e di generosità e, soprattutto, una maggiore sobrietà della vita.
Con questi sentimenti e con la fiducia nella protezione di Maria Regina delle Grazie che ha sempre confortato e protetto il nostro popolo, vi imparto la mia benedizione.
Pennabilli, 16 Febbraio 2012
+ Luigi Negri
Vescovo di San Marino-Montefeltro
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