Grande successo per “E diretor d’la scola”,

Grande successo per “E diretor d’la scola”,

Piccolo Teatro “Arnaldo Martelli”
 
COMUNICATO STAMPA
 
Grande successo per “E diretor d’la scola”,
rappresentato ieri sera dal Piccolo Teatro Arnaldo Martelli
 
Ieri sera, tra il consueto tripudio di pubblico che non ha lesinato risate a crepapelle ed applausi a scena aperta, è andato in scena “E diretor d’la scola”, ultimo allestimento del Piccolo Teatro Arnaldo Martelli.
Stasera alle ventuno, sempre al Teatro Titano di Città, l’attesa replica. Prevendita presso lo stesso teatro a partire dalle 16.30.
Ancora una volta si è compiuto, come da copione, il rito del festeggiamento in onore di Sant’Agata che prevede la presenza della Ecc.ma Reggenza e dei più alti rappresentanti istituzionali alla Commedia prevista per la chiusura della giornata di festa. Da circa quarant’anni il compito di allestire lo spettacolo è affidato alla storica filodrammatica sammarinese, e da trentacinque anni il testo è proposto in vernacolo. Una scelta apprezzata, assodata e gradita, che nessuno si sogna più di mettere in discussione.
Ieri sera il simpatico mattatore Augusto Casali ha impersonato un curioso direttore scolastico in procinto di andare in pensione, ed intenzionato a lasciare il proprio posto ad un giovane promettente maestro. Allo scopo, invita dunque la commissione per gli studi, composta dal Deputato alla Pubblica Istruzione, una contessa benefattrice e il Priore conventuale – interpretati rispettivamente da Nello Casali, Alida Casadei e Marco Schiavi – a casa del candidato per un tè conviviale, allo scopo di valutarne la serietà ed il rigore morale, requisiti imprescindibili ed indispensabili di un serio candidato.
Il giovane maestro, interpretato dall’autore della Commedia Stefano Palmucci, ha dovuto per l’occasione risolvere non poche magagne, alcune anche un poco spinose ed imbarazzanti. Tra queste la presenza di una moglie ruspante e un po’ zoticona, interpretata dalla brillante Rosy Billi, di una madre invadente ed impicciona, impersonata magistralmente da Eugenia Sammarini, di una spasimante accanita – Samanta Bologna – e di una sarta assillante – Ivana Mariotti, tutti strampalati personaggi che frequentano inopportunamente la casa.
Alcuni rimedi individuati dal maestrino si rivelano tra l’altro peggiori del male, come ad esempio l’idea di reclutare quali improbabili domestici i due scalcinati bidelli della scuola, tali Ciudèla e Cariola – impersonati dai divertentissimi Beppe Gianni e Sauro Tani. La vicenda si dipana poi in un crescendo di equivoci, colpi di scena ed iperbolici aggrovigliamenti che solo la risorsa più insospettabile del buon maestro, con uno spassoso e risolutivo colpo di scena, ha saputo alfine districare.
Nel complesso un ottimo allestimento, che ha abilmente contemperato lo spirito dissacrante e scanzonato della commedia dialettale con un buon gusto e un adattamento scenico di livello semi professionale. Le performance sono state tutte all’altezza, con qualche punta di eccellenza, soprattutto negli attori più consumati ed esperti del gruppo, che gli appassionati ben conoscono ed apprezzano da tanti anni.
Le repliche previste per la rappresentazione di quest’anno sono state volutamente aumentate a sei (in luogo delle cinque dello scorso anno) in ragione delle tantissime richieste e della volontà di dare a tutti l’opportunità di poter assistere alla commedia. Data l’esperienza, inoltre, sappiamo che non sono pochi gli spettatori che non disdegnano di concedersi un bis a distanza di qualche giorno.
Dopo la replica di domenica 6 febbraio, la commedia sarà pertanto ulteriormente riproposta venerdì 11 presso lo stesso Teatro Titano di Città, venerdì 18 e domenica 20 a Borgo Maggiore presso il Teatro Concordia ed infine sabato 26 presso il Teatro Nuovo di Dogana. Le relative prevendite inizieranno presso il teatro in cui avrà luogo la rappresentazione dalle ore 16,30 del giorno stesso.
I biglietti, al prezzo intero di 12 Euro e ridotto di 9 Euro, saranno disponibili a partire dalle ore 16,30 in poi presso il botteghino del Teatro in cui avrà luogo la rappresentazione.

 

San Marino, 6 febbraio 2010/1709 d.F.R.

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